Cosa farà nei primi 100 giorni se a maggio sarà eletto sindaco?

Cosa farà nei primi 100 giorni se sarà eletto sindaco? E’ questo il quesito proposto questa settimana ai candidati a sindaco Matteo Capizzi e Franco Sandra.

Matteo Capizzi

«Da subito sarà avviato un programma straordinario per la pulizia del paese e la manutenzione di aree pubbliche e arredi urbani trascurati. Saranno attivati contatti con l’ASL per riportare in paese un pediatra e un servizio infermieristico. Istituiremo una cabina di regia per gestire al meglio le potenzialità offerte dalle varie associazioni locali di volontariato. Sarà riqualificato viale IV Novembre e completati i lavori presso l'ex consorzio, valutando eventuali ridimensionamenti del progetto esistente al fine di contenere l'eccessiva cementificazione del centro urbano, privilegiando interventi “green” a minor impatto ambientale. Continuare a costruire non è sempre la soluzione migliore. Si implementerà l'illuminazione pubblica e la rete di videosorveglianza attualmente carenti al fine di garantire più sicurezza per i cittadini. Interverremo sulla manutenzione di strade urbane e delle frazioni con progettazione di nuovi marciapiedi e piste ciclabili nei tratti di maggior criticità. Realizzeremo una mappatura completa delle aree produttive esistenti industriali, artigianali, agricole e commerciali, e avvieremo contatti con associazioni di categoria ed enti territoriali per attirare imprese sul nostro territorio».

Franco Sandra

«Per prima cosa provvederò immediatamente alla nomina degli assessori per poter essere subito operativi su tutti i fronti. Con la nuova Giunta si potrà così deliberare, recuperando il tempo perduto in seguito alla quarantena di inattività che è sottoposta la Giunta uscente nel periodo pre elezioni. Per quanto riguarda il sottoscritto, non cambierà nulla da quello che attualmente svolgo, continuerò quotidianamente ad occuparmi della programmazione delle attività comunali relative ai vari settori e relazionarmi con gli enti pubblici esterni con i quali vengono portati avanti progetti sul territorio. Alla mansione di sindaco si consoliderà il ruolo di membro del CdA del CISAS (consorzio di assistenza) che attualmente occupo come vice presidente e che ritengo molto importante per i servizi socio-assistenziali esercitati sul nostro territorio. Ultimo, ma credo il più importante, perché sono fermamente convinto che il relazionarsi può solo essere motivo di crescita reciproca, è proseguire quotidianamente il servizio di ascolto e informazione rivolto ai cittadini per accogliere le richieste specifiche su esigenze, proposte, problematiche».