Dup, «Ci sono poche linee guida» ma il sindaco: «Novità con il bilancio»
Dopo l'intervento dell'ex primo cittadino Marchetti
Il Documento unico di programmazione è stato uno dei punti più discussi del Consiglio di venerdì sera.
L’assessore esterno al bilancio Elisabetta Rossi, su richiesta della capogruppo Bruna Filippi, ha letto tutte le missioni previste dalla sua Amministrazione.
Dup, «Ci sono poche linee guida»
Un lungo elenco di obiettivi che però non hanno soddisfatto il capogruppo Diego Marchetti.
«Non appena è stato reso noto ho letto e verificato che delle 182 linee programmatiche voi ne avete inserite solamente 35, cioè il 19.5 per cento. Pensate di realizzare tutte le altre nei vostri ultimi due anni di mandato? E perché avete spostato i lavori del centro storico, campanile e ala nel 2025?» ha affermato Marchetti.
Bruna Filippi, invece, si è dichiarata contenta della riattivazione dello sportello Coverfop e chiesto di inserire interventi alla Casa di riposo. Ma poi ha rivolto il suo pensiero sul Distretto del Commercio ricordando che effettivamente in un primo momento non era d’accordo con questa realtà perché abbracciava troppi paesi anche distanti ma ha potuto constatare che esser capofila ha dato dei risultati importanti alle attività locali che hanno goduto di benefici e dunque ha chiesto di non rinunciare a questa opportunità.
«Novità con il bilancio»
Le risposte ai due capigruppo sono giunte dal sindaco Giorgio Testore: «Per quanto riguarda la percentuale di obiettivi inseriti, questa è solo una prima bozza. Con la presentazione del nostro bilancio preventivo, sicuramente ne saranno inseriti altri.
Per quanto riguarda le grandi opere noi abbiamo sempre detto che Cigliano ha altre priorità dunque si interverrà sua Campanile e Ala ma la riqualificazione del centro storico sarà effettuata solamente una volta realizzate tutto ciò che per noi è indispensabile.
«Terremo conto della questione Rsa ma posso già affermare che degli interventi sono stati effettuati - ha spiegato Testore - Ad ottobre, è bene che si sappia, verrà sistemato un ascensore la cui richiesta di intervento è datata 2020.
Per ciò che riguarda il Distretto del Commercio, nella prima metà di ottobre avremo un incontro in Regione per rivedere l’assemblamento di questa realtà che conta 34 Comuni di tre province diverse. Appena avremo chiara la situazione, sarete i primi ad esser informati (rivolto alle minoranze)».
Il punto si è chiuso con i voto contrario di tre consiglieri di minoranza.