Ferrero si ricandida e sfida Speranza

Vittorio Ferrero si ricandida a sindaco con la lista «Crescentino Viva». Il sindaco uscente ha deciso di annunciare il suo proseguo in questo importante percorso.

Ferrero si ricandida e sfida Speranza

Vittorio Ferrero si ricandida a sindaco con la lista «Crescentino Viva». Il sindaco uscente ha deciso di annunciare il suo proseguo in questo importante percorso per la sua città attraverso le colonne del nostro settimanale. Ferrero è dunque il primo candidato a sindaco ufficiale. Una campagna elettorale che si preannuncia infuocata visti gli attacchi rivolti alla maggioranza da Carmine Speranza e Salvatore Sellaro. Ed è proprio a Speranza che Ferrero lancia la sfida.

Il commento

«Sono pronto a sfidare Carmine Speranza, che a questo punto credo sarà il candidato a sindaco della lista che mi si contrapporrà il prossimo anno, e che avrà con lui sia Pippo Arlotta che Salvatore Sellaro. Mi sembra che l’unico accordo politico finora sottoscritto sia il loro, nell’ultimo anno di attività politica queste persone, da sempre agli antipodi anche nell’Amministrazione della città, hanno trovato una loro unità con il solo scopo di sconfiggermi - commenta Ferrero - Ovviamente non rivelo un segreto dicendo che mi ricandiderò, non ne ho mai fatto mistero. E, per quanto mi riguarda, affermo anche “squadra che vince non si cambia”. Crescentino Viva è stata una bellissima esperienza di piattaforma civica e così sarà anche il prossimo anno. Abbiamo intenzione di proseguire nelle azioni, progetti e idee che in questi anni abbiamo avviato: dalla riqualificazione del centro storico, all’acquisto e i lavori nell’ex oratorio di via San Giuseppe, alla realizzazione dell’ospedale di comunità e della Casa della salute. E poi ancora le tante iniziative sociali culturali che in questi anni abbiamo realizzato nonostante le difficoltà incontrate, prima fra tutte la pandemia. In tutto questo tempo abbiamo dimostrato che a muoverci è solo il nostro interesse per il bene della città e dei nostri concittadini, non abbiamo e non avremo mai altri fini. Abbiamo impostato un lavoro, un modo di gestire la macchina comunale che mi auguro non si fermerà nei prossimi anni. Ammetto che di errori ne abbiamo fatti, nessuno è perfetto e noi non siamo da meno, ma ci siamo sempre impegnati con anima e corpo misurandoci quotidianamente con responsabilità e problemi. Questo penso sia sotto gli occhi di tutti. Abbiamo affrontato ogni difficoltà che si è presentata, dalle situazioni più semplici alle più complicate, fino all’emergenza Covid e alla vicenda giudiziaria dell’ufficio anagrafe. Ci siamo sempre spesi in prima persona e così continueremo a fare. Oggi leggo nell’azione così attiva e dinamica di Speranza, Arlotta e Sellaro solo la paura di vedersi giudicare in modo irrilevante dagli elettori. A Sellaro successe già così nel 2019, convinto di ottenere un risultato più alto nella speranza che combinato a quello della lista Speranza-Arlotta mi avrebbe fatto perdere. Come tutti sanno non andò così. Già all’epoca quindi erano alleati contro di me, ma i crescentinesi ci premiarono dando la loro fiducia a Crescentino Viva. Noi siamo pronti a rimetterci in gioco e il prossimo anno ci presenteremo in trasparenza agli elettori orgogliosi dei risultati raggiunti. Per il resto abbiamo ancora davanti a noi 11 mesi di amministrazione ed ora ci vogliamo concentrare solo a quello, la campagna elettorale per me e per Crescentino Viva inizierà a tempo debito. Lascio a Speranza, Arlotta e Sellaro questo inizio così anticipato, non me lo sarei mai aspettato che politici così esperti come loro si facessero prendere da così tanta ansia prematura».

Ferrero c’è, è lui la prima certezza di Crescentino. Speranza accoglierà la sfida? Sarà lui il secondo candidato a sindaco?