Formia e il bilancio di fine mandato
Entro il 1 dicembre ci sarà invece l’apertura del cantiere della nuova scuola primaria che unificherà i plessi
A qualche mese dalle elezioni amministrative del 2024, a fare un bilancio del suo mandato è il sindaco Marco Formia, oltre ad alcune ipotesi per il futuro.
Formia e il bilancio di fine mandato
«Complicato, ma positivo è il bilancio dei miei due mandati- riferisce Formia- Particolarmente difficile è stato il secondo mandato condizionato dalla pandemia da Covid che ha assorbito tempo ed energie.
Lo stesso anche per il progetto del deposito nucleare che ha eroso non poche risorse finanziarie. Nonostante tale periodo, abbiamo incessantemente lavorato per realizzare gli obiettivi del nostro programma e per mantenere gli impegni proposti.
Alcuni i progetti che vorremmo portare avanti nei prossimi mesi prima della fine del mandato.
Intendiamo inaugurare entro la fine dell’anno gli ambulatori dei medici di famiglia di via Dora dopo avere ultimato alcuni lavori nell’area esterna.
Interverremo pure per l’incrocio di via Garibaldi e per la riqualificazione del parco giochi nella frazione di Barengo di Mazzè.
In questi giorni abbiamo inoltre partecipato ad un bando per accedere ai finanziamenti necessari alla riqualificazione del campo sportivo. Entro il 1 dicembre ci sarà invece l’apertura del cantiere della nuova scuola primaria che unificherà i plessi di Tonengo e di Mazzè».
Il futuro?
Ed invece quali i progetti per il futuro? «Quanto alla candidatura alle prossime amministrative non so ancora - risponde Formia - Non è facile poter conciliare gli impegni lavorativi, amministrativi e familiari. Lavorare in politica richiede un grande impegno, e finora ho avuto la fortuna di avere al mio fianco degli amministratori validi che mi hanno accompagnato in un lungo percorso, in particolare il vice sindaco Bruno Mila che si è speso in maniera encomiabile per il proprio paese sopperendo alla carenza di personale. Non nego che sarebbe fondamentale la nostra presenza in Comune per portare avanti nei prossimi anni un grande progetto che abbiamo appena avviato: la nuova scuola primaria di Mazzè che sorgerà in viale Europa.
E’ un progetto che politicamente abbiamo sostenuto per lo sviluppo del nostro paese.
Va seguito scrupolosamente, l’abbiamo predisposto in ogni dettaglio e portarlo avanti sino alla fine sarebbe davvero importante. Inoltre, c’è un altro progetto che mi sta a cuore: il piano regolatore, totalmente da rivedere, perchè non rispecchia più le esigenze dell’edilizia attuale.
La viabilità cittadina, in particolare, è attentamente da rivalutare. In mancanza di una circonvallazione, il paese di Mazzè e, soprattutto la frazione di Tonengo, hanno una problematica di parcheggi e di traffico piuttosto notevole.
Per questi aspetti ci vuole tempo perchè non sono immediati da risolvere».