TORRAZZA PIEMONTE

Fosse Imhoff, il sindaco: "Chi non si è allacciato alle fogne, sarà punito"

Il sindaco in Consiglio interviene sulla questione delle fatture dell’acqua.

Fosse Imhoff, il sindaco: "Chi non si è allacciato alle fogne, sarà punito"
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Consiglio comunale, presenti solamente i consiglieri di maggioranza. La seduta, però, si apre con il segretario che legge una lettera del capogruppo d’opposizione Marinella Bracco nella quale spiega i motivi per i quali non è intervenuta alla seduta, tra cui il disappunto per la mancata convocazione dell’assemblea pubblica sulla questione legata alle bollette dell’acqua. Bracco sottolinea come il sindaco abbia perso l’occasione di discutere del problema non avendolo inserito nell’ordine del giorno. Inoltre, sempre Bracco ha sottolineato come la richiesta di informazioni relativa ad un punto dell’ordine del giorno non le abbia dato modo di approfondire la materia.

Caso bollette dell'acqua

Un tema, quello relativo alle bollette l’acqua, che però è stato approfondito dal sindaco Massimo Rozzino durante il Consiglio nonostante non ci fosse nessuno tra il pubblico oltre alla sottoscritta.
«Il 30 marzo scorso abbiamo ricevuto una lettera non firmata nella quale mi chiedevano di convocare un’assemblea per discutere delle fatture di Smat - spiega il primo cittadino - Nemmeno una pec. Io non ho convocato nessun incontro perché le bollette sono di Smat non sono del Comune dunque il cittadino deve chiedere informazioni alla società. Nonostante questo, tutti gli utenti che hanno avuto dei dubbi e che si sono rivolti all’Amministrazione hanno avuto risposta, come sempre accade. Infatti, le bollette sono più alte rispetto al passato non a causa dell’aumento del costo dell’acqua ma perché Smat ha inserito i costi di depurazione. Costi giusti perché nel 2017 sono terminati i lavori del depuratore tant’è che io come sindaco ho dovuto emettere un’ordinanza nella quale indicavo ai cittadini che dovevano dismettere le fosse imhoff e collegarsi alle fognature perché anche Torrazza da quel giorno era collegata all’impianto di Chivasso. Un’ordinanza che ho pubblicato su richiesta di Smat.
Era il marzo 2017. E Smat ora avrebbe potuto chiedere l’arretrato fino a quel mese ma ha deciso di partire dal 2019, dunque abbuonando due anni. E la bolletta è a prova di ignorante, è molto chiara e da la possibilità di rateizzare l’importo sino al 2024.
Dunque mi chiedo perché mai il Comune dovrebbe convocare un’assemblea? Per spiegare cosa? Il Comune emette la fattura dell’Imu non dell’acqua. Se qualcuno ha dei dubbi, se non vuole chiamare il call center, può andare all’ufficio di via Po a Chivasso. Questo è l’ennesimo modo dell’opposizione per sollevare una polemica. Un modo pretestuoso che non porta nessun beneficio alla nostra comunità. Dunque rigetto tutto ai mittenti che comunque se vogliono possono convocare un’assemblea pubblica visto che comunque sono consiglieri comunali».

"Chi non si è allacciato alle fogne, sarà punito"

Rozzino fa poi un passaggio importante: «Ricordo a tutti che l’ordinanza 6 del 2017 è molto chiara: i cittadini dovevano dismettere le fosse. E visto che ci sono casi in cui non è stato fatto, queste persone ora saranno punite perché non hanno solo violato la mia ordinanza ma anche la legge.
Il collegamento al depuratore al momento non è attivo, ma lo sarà perché Smat sta predisponendo il progetto, per chi abita in strada Procco, strada Lotti e nelle cascine. Inoltre, ci sono anche alcune abitazioni del lato destro di Borgoregio andando verso Saluggia che sono in contropendenza». Anche il vicesindaco Alberto Baesso ha spiegato: «Prendiamo atto per l’ennesima volta si hanno motivazioni pretestuose per non partecipare ai lavori pubblici del Consiglio comunale».

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