Il comandante della Polizia Locale lascia la città

La questione della polizia locale continua a tenere banco a Livorno Ferraris, con il capogruppo d'opposizione Matteo Capizzi che esprime forte preoccupazione per la situazione attuale.

Il comandante della Polizia Locale lascia la città

«Siamo alle solite: la nostra Amministrazione non riesce a costituire un servizio di polizia locale durevole e finalmente a pieno organico. Già un anno fa noi della minoranza avevamo presentato apposita interpellanza consiliare sollecitando il massimo sforzo per la risoluzione del problema. La situazione sembrava poi risolta dopo pochi mesi con l'arrivo di tre nuove unità, un responsabile più due vigili. Ma subito dopo, come ormai consuetudine, il personale neo giunto ha richiesto il trasferimento ad altre sedi. Anche il nuovo responsabile, a un anno dal suo arrivo, nei prossimi giorni si trasferirà nel Comune di Trino. Da anni questa è ormai diventata una costante. Dal 10 marzo il comando potrà fare affidamento su due vigili, giovani e appena formati, e la figura del responsabile sarà ricoperta da un funzionario del comando di Santhià che, in forza di apposita convenzione, opererà a scavalco per un massimo di 12 ore settimanali. Purtroppo, almeno nel primo periodo, prevediamo giustificate difficoltà dovute alla poca esperienza e alla mancata conoscenza del territorio. Non dubitiamo che, con auspicabile impegno, questa fase potrà essere velocemente superata così da riuscire a svolgere adeguatamente tutte le incombenze delegate. Rimaniamo comunque preoccupati nel constatare i continui e ripetuti trasferimenti e ci chiediamo come sia possibile che ciò accada, a differenza di quello che avviene nei paesi limitrofi ove la situazione appare decisamente più stabile. Certo non possiamo escludere responsabilità a carico dell'Amministrazione comunale che evidentemente non riesce a valorizzare, motivare e, se del caso, incentivare il personale che con tanto entusiasmo abbiamo visto arrivare e, con altrettanta delusione, abbiamo visto andare via».

Le preoccupazioni

La dichiarazione di Capizzi evidenzia una serie di criticità che, a suo avviso, compromettono l'efficienza del servizio di polizia locale. Tra queste, la difficoltà nel trattenere il personale, i frequenti trasferimenti e la conseguente mancanza di continuità. Il capogruppo d'opposizione sottolinea inoltre la preoccupazione per la limitata esperienza dei nuovi vigili e la carenza di ore di servizio del responsabile proveniente da Santhià. Capizzi non esclude responsabilità da parte dell'Amministrazione comunale, ipotizzando una mancanza di valorizzazione e incentivazione del personale. La questione rimane aperta, con la necessità di trovare soluzioni concrete per garantire un servizio di polizia locale stabile e efficiente.