Imu e Tari, voto contrario dell’opposizione: «Troppi morosi»
Durante la seduta pubblica Stevanella della minoranza si oppone ad alcune decisioni
Tariffe invariate dell’Imu e dell’Irpef per il 2025 ma voto contrario della minoranza al consiglio comunale di venerdì 20 dicembre.
Imu e Tari: «Troppi morosi»
Perchè il voto contrario della minoranza? «Il nostro voto contrario - ha spiegato il capogruppo Massimo Stevanella - è dovuto al fatto che non condividiamo che venga applicata da alcuni anni la massima aliquota dello 0,8 per cento per l’Irpef (imposta sul reddito delle persone fisiche). Inoltre, non approviamo l’esenzione sino a 8 mila euro perchè è una soglia di reddito troppo bassa. Per quanto riguarda l’Imu (imposta municipale propria) siamo contrari perchè constatiamo purtroppo numerose morosità a fronte di famiglie che pagano in modo corretto». Le tariffe della Tari, la tassa sui rifiuti, rimangono confermate per il 2025 ma, ad aprile sarà il piano finanziario della Società dei Servizi Canavesana a determinarne delle possibili variazioni.
«Il mancato introito - ha detto Stevanella che si è astenuto - per somme della Tari che non si riescono ad incassare risulta alquanto pesante, quasi la metà». Nel corso del consiglio, la minoranza ha sottolineato più volte, trovando conferma anche tra la maggioranza, che la morosità sui tributi è in aumento a causa del complicato periodo storico. Anche le tariffe dei servizi a domanda individuale per il 2025 rimangono uguali: la mensa scolastica, la pesa ed il pre e post scuola.
Bilancio di previsione
Per quanto riguarda il bilancio di previsione è intervenuto il sindaco Marco Formia. «Il nostro è un bilancio solido- ha detto Formia- ha una consistenza complessiva di oltre 9 milioni di euro. Restiamo fermi a non aumentare le tasse, e non arretriamo i servizi dedicati alle persone, in particolare quelle più fragili, investendo sullo sviluppo della scuola per i nostri giovani. Questo il progetto principale: la nuova scuola primaria. Inoltre, nelle entrate in conto capitale segnaliamo il contributo regionale per la riqualificazione di via Boero e via Castone. Lo studio di fattibilità deve essere fatto entro giugno».
«Sul bilancio di previsione- è intervenuta la consigliera Franca Antonello- evidenziamo problematiche gestionali che appaiono in questo importante atto contabile che segna tre anni della gestione finanziaria dell’ente. A parte l’impegno della scuola, non vi è alcuna programmazione importante. Poco interesse per la sicurezza del territorio sia dal punto di vista della viabilità che dal controllo con le telecamere di videosorveglianza».
«Il controllo sul territorio resta, invece, da sempre una nostra priorità- ha replicato Formia- Avremo un incontro con Città Metropolitana per pianificare alcuni interventi sulle provinciali, soprattutto sugli incroci che sono i più pericolosi. Abbiamo installato diciassette telecamere e abbiamo partecipato ad un bando della Prefettura per avere quattro telecamere di nuova generazione. Queste telecamere serviranno ad individuare le targhe dei veicoli che vanno veloci e sarannno posizionate ai varchi del paese».
Le parole dell'opposizione post Consiglio
Ad alcuni giorni dal Consiglio comunale la minoranza ha diramato un comunicato:
Durante il consiglio comunale del 20 dicembre 2024, il gruppo di minoranza "Squadra Canavese – Mazzè Futura", composto dal capogruppo Massimo Stevanella, dalla vice-capogruppo Franca Antonello e dai consiglieri Beppe Accardo e Sandro Gobbato, ha espresso le sue perplessità e critiche sul bilancio di previsione per il 2025.
Le principali criticità evidenziate:
- Addizionale comunale IRPEF: "Viene applicata la massima aliquota dello 0,8% con una quota esente di 8.000 euro. La maggior parte dei cittadini, avendo redditi superiori, versa complessivamente circa 450.000 euro all’anno al Comune."
- IMU: "Abbiamo riscontrato discrepanze tra le somme accertate e quelle previste in bilancio, con un dato particolarmente irrisorio per le entrate relative a ville ed edifici storici, nonostante il Comune ne ospiti diversi."
- TARI: "La somma totale da riscuotere per il 2024 e gli anni precedenti è significativa, e pesa su tutti i cittadini. Comprendiamo le difficoltà economiche di alcune famiglie, ma il pareggio di bilancio è obbligatorio e il deficit non deve gravare sulle spese generali o sui contribuenti regolari."
- Osservazioni sulla gestione del bilancio: "Questa Minoranza ritiene necessario sottolineare le problematiche gestionali evidenziate nel bilancio, che influiranno sulla programmazione amministrativa e sugli investimenti del territorio per i prossimi tre anni."
Le questioni specifiche sollevate:
- Erogazione di servizi alla persona: "Permangono rette non riscosse, difficilmente recuperabili."
- Uso dei locali comunali (Palaeventi): "Le entrate non coprono le spese di manutenzione, suggeriamo di valutare una gestione privata."
- Riparazione delle telecamere: "Abbiamo chiesto chiarimenti sull’uso dei 7.500 euro previsti per queste riparazioni."
- Investimenti nella scuola elementare: "L’opera finanziata dal PNRR è rilevante, ma non ci sono altri interventi significativi programmati."
Rileviamo una mancanza di attenzione alla sicurezza del territorio, sia per la viabilità che per il controllo con telecamere di videosorveglianza. È necessario riorganizzare le riscossioni per garantire equità fiscale tra i cittadini. Abbiamo votato contro il bilancio, ma su altri punti, come l’acquisto di terreni per parcheggi al servizio del cimitero, abbiamo votato a favore per il loro valore sociale.