«La Marengo l’abbatto e la ricostruisco»
Non usa mezzi termini il sindaco Diego Marchetti nel descrivere il futuro dell’immobile
Il consigliere Flavio Ranalli vuole conoscere cosa ne farà, l’Amministrazione Marchetti, della scuola dell’infanzia «Ortensia Marengo» di Cigliano. Quella scuola che dal luglio 2020 è chiusa perché dichiarata inagibile e che, anche agli occhi della Procura, che ha svolto una perizia, è pericolosa, che futuro avrà? Ranalli, proprio attraverso le colonne del nostro settimanale, chiedeva al sindaco «per onestà intellettuale» cosa ne avrebbe fatto di questo plesso scolastico. E il sindaco Diego Marchetti non esita un attimo a rispondere.
«La Marengo l’abbatto e la ricostruisco»
«Semplicemente quanto già detto nell’estate 2022, quando deciso dalla Giunta comunale a fronte della presentazione della studio Masera - commenta Marchetti - Quanto approvato dalla Giunta. Dunque abbattimento e ricostruzione dell’edificio».
E proprio nella delibera si legge: «Ritenuto meritevole di approvazione lo scenario 2.2, cioè demolizione dell’immobile esistente ospitante la Scuola dell’Infanzia “Marengo” in Cigliano e contestuale realizzazione di nuovo immobile innovativo sulla medesima area, con caratteristiche funzionali, tecniche e tecnologiche all’avanguardia, allineato con le attuali richieste pedagogiche in termini di ambienti e materiali, e realizzato conformemente alle leggi e normative vigenti, poiché risultante lo scenario migliore sotto il profilo tecnico ed in quanto permetterebbe la realizzazione di un nuovo immobile innovativo, con caratteristiche funzionali, tecniche e tecnologiche all’avanguardia, allineato con le attuali richieste pedagogiche in termini di ambienti e materiali».
Dunque la Giunta Marchetti proseguirà questa strada, non ha scelto di modificare i propri progetti perché vogliono che gli studenti di Cigliano possano avere una scuola innovativa ma prima di tutto sicura e certificata per molti anni.