La minoranza perde un consigliere

Chiara Barone si è dimessa dall’incarico di consigliere comunale di opposizione di Livorno Ferraris al consiglio comunale di ieri, venerdì 10 novembre.

La minoranza perde un consigliere

Dopo aver letto una dichiarazione all’inizio del consiglio, ha abbandonato l’aula.

“Dopo quindici anni dalla mia prima candidatura - sono le parole di Barone - è giunto il momento di fare delle scelte. Ed io ho scelto di dire basta. Mi sono presa qualche mese di tempo per decidere in modo razionale e non essere sopraffatta dalle emozioni dell’ultima sconfitta elettorale ma la verità è che cercavo conferme di cui non avevo bisogno. Sono profondamente delusa e non ho più stimoli. Stare seduta sulla poltrona più prestigiosa del Consiglio non mi interessa più. In questi anni ho creduto in quello che ho portato avanti e lo dimostra il fatto che non ho mai abbandonato i miei doveri quando la vita mi ha voltato le spalle ed avevo un cancro da sconfiggere. Ci credevo davvero e per questo mi ero data un’altra possibilità. Ma mi ero promessa che sarebbe stata l’ultima. Una campagna elettorale pesante per la quale ho trascurato famiglia e lavoro, e faccio fatica a perdonarmelo. Ma la differenza fra me e i rappresentanti del consiglio è che sono l’unica ad avere investito tutto a Livorno in termini di tempo, energia e soldi. Amo questo paese e vederlo ridotto così non ce la faccio. Si è troppo lasciato spazio all’opportunismo, ci sono persone che ricoprono ruoli solo per appagare il loro ego, altri che non erano neppure iscritti alle liste e che oggi sono assessori, tutti coinvolti in un sistema di scorretti favoritismi di cui non voglio essere considerata complice. Mi spiace deludere le 136 persone che hanno creduto in me e sono loro la ragion per la quale mi sono presa così tanto tempo, restare vorrebbe dire non rispettare l’impegno di questi anni. Le mie dimissioni sono irrevocabili e incondizionate”.

Dunque, a pochi mesi dalla tornata elettorale la compagina di Matteo Capizzi perde un consigliere.