Lavori nel centro, la minoranza chiede un'assemblea

Marinella Bracco, consigliere di minoranza a Torrazza, non riesce a comprendere quale sia il problema la sua firma sulle mozioni che ha presentato col gruppo consiliare Torrazza Piemonte Libera. Ma secondo lei il problema sono i contenuti di quel mozioni.

Lavori nel centro, la minoranza chiede un'assemblea

«La nostra azione – Bracco parla a nome anche dei colleghi Rocco Muscedra e Luigi Corna – ha vuole raggiungere quatto obiettivi per i nostri concittadini. Prima di tutto noi vogliamo che venga impedito l’ampliamento della discarica e questo lo si può solo effettuare attraverso una modifica al piano regolatore, vincolando proprio quei terreni a lato della discarica. Un’altra questione, che ci sta molto a cuore, è quella legata alla viabilità. Crediamo che sia importante migliorare le strade anche per i pedoni e per i ciclisti, per impedire futuri incidenti. Riteniamo fondamentale poi, come abbiamo già detto, la piantumazione di 500 nuovi alberi perché Torrazza ritorni ad essere un paese verde. Ed infine crediamo importante che il nostro paese entri a fare parte di una comunità energetica, per noi ma soprattutto per i nostri giovani a cui dobbiamo lasciare un paese più sano». Ma Marinella Bracco sogna un paese dove le decisioni vengono assunte, dopo un confronto con i propri cittadini.

«Sì, io, come anche i miei colleghi di opposizione, crediamo nel confronto con i cittadini e dunque chiediamo che il sindaco si confronti con la popolazione attraverso un incontro pubblico prima di prendere decisioni importanti – prosegue Bracco – Ad esempio vorrei che i cittadini fossero informati sulla questione del rifacimento della piazza e del centro. Vorrei che gli abitanti del paese possano dire la loro, magari proporre qualche intervento. Noi, ad esempio, abbiamo provato a suggerire che l’impianto fotovoltaico sul tetto della palestra, così come proposto, sarà obsoleto una volta che verrà realizzato».