CIGLIANO

«Marchetti adesso abbatterà la scuola?»

Il capogruppo Ranalli sostiene che il sindaco debba dire ai cittadini cosa farà e fare chiarezza sulla relazione

«Marchetti adesso abbatterà la scuola?»
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Per la Procura della Repubblica di Vercelli, la scuola dell’infanzia Ortensia Marengo era ed è pericolosa, avvallando dunque la chiusura imposta dal sindaco Diego Marchetti nel luglio del 2020.

Ortensia Marengo, parla Testore

E, attraverso le sue dichiarazioni, Marchetti ha colpito chi secondo lui questa vicenda, che ha portato la gente anche a scendere in piazza, l’ha utilizzata per ottenere consensi. Tra questi Giorgio Testore e il gruppo Cigliano Futura. E proprio lui, all’indomani dell’uscita del nostro giornale, spiega: «Facciamo notare al sindaco di Cigliano che a volte la memoria è fallace. Per aiutarlo a intrattenere una coerente trasparenza storica, citiamo il manifesto di Cigliano Futura del 28 luglio 2022 dove è chiaramente espressa la non strumentalizzazione politica delle nostre affermazioni ed in cui compare la richiesta di informazioni e la proposta (nemmeno presa in considerazione) di chiedere al Tribunale di Vercelli la nomina di un perito super partes per addivenire ad un chiaro ed inequivocabile parere circa lo stato di “salute” dell’immobile. Intervento giunto solo ora, per vie molto più tortuose, grazie all’azione della Procura. Alla luce di ciò appare evidente che la vera strumentalizzazione politica, legata alla scuola dell’infanzia, è da attribuire proprio a Marchetti e alla sua Giunta. Certamente la questione rimane aperta e ci interroghiamo a cosa sia servito l’elaborato commissionato allo Studio Masera (costo 49mila euro), nel quale affiorano quasi esclusivamente opinioni e pareri. Non dimenticando che era già stata conclusa una dettagliata perizia dall’ingegner Furno commissionata dalla stessa Amministrazione Marchetti. Tra l’altro è bene sottolineare che la chiusura dell’Ortensia Marengo è avvenuta parecchi mesi dopo l’insediamento del sindaco Marchetti, nonostante la presenza di perizie che segnalavano l’urgenza di una decisa iniziativa di recupero. Inoltre significhiamo al sindaco che la nostra richiesta di accesso agli atti, a suo tempo avanzata per poter visionare l’elaborato redatto dallo studio tecnico Masera, ci è stata categoricamente negata: provvederemo quanto prima ad inoltrarla nuovamente, nella speranza di ottenere con sollecitudine quanto desiderato. Infine ribadiamo quanto da sempre sostenuto: la scuola dell’infanzia Ortensia Marengo è una struttura con evidenti carenze di realizzazione (alcune individuabili ocularmente). La sua instabilità è stata certamente sottovalutata da parte delle Amministrazioni precedenti, i cui componenti saranno tenuti a giustificare le loro scelte di fronte ai ciglianesi e ad un eventuale giudizio nelle sedi opportune. Ma la stessa Amministrazione Marchetti non potrà ritenersi esente da responsabilità, poiché ha affrontato una vicenda facendone solo una questione politica e non provando nemmeno a risolvere il problema. Ma anche questo è una costante di questi ultimi cinque anni».

L'intervento di Ranalli

Sulla questione interviene anche il capogruppo di minoranza Flavio Ranalli.
«E’ stato il sindaco Diego Marchetti ad affermare a settembre 2019 che la scuola era perfettamente sicura e che le fessurazioni erano dovute all'assestamento della scuola. - spiega Ranalli - Dunque aveva ragione quando diceva che era sicura oppure quando afferma di volerla demolire? La Procura della Repubblica di Vercelli non dice di abbatterla ma confermano le criticità sottolineate già da Audenino e Furno, due ingegneri strutturisti che avevano fatto le opportune verifiche quando erano stati coinvolti.
Marchetti ora deve dirci se, ha onestà intellettuale, se la scuola verrà abbattuta per esser ricostruita oppure se la ristrutturerà. Ma deve dirlo prima della elezioni perché è un passaggio importante per i cittadini anche in vista del voto. E se lui è convinto di doverla abbatterla deve emettere un'ordinanza sindacale per l'abbattimento che a quel punto potrà esser impugnata. Ora lui è l'unico ad avere i documenti della Procura, è l'unico che ha cambiato idea a 180 gradi passando da è sicura ad abbatterla. Ora si prenda la sua responsabilità e dica quello che vuole fare di questa scelta. Cosa farà con questa relazione della Procura ?Noi negli ultimi due anni abbiamo chiesto una relazione di terzi, così come il Comitato. Le chiacchiere stanno a zero: deve dire se la scuola è da demolire o meno?».

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