SALUGGIA

«Mi aspettavo un’opposizione più attenta e incisiva sui veri problemi»

Pedrazzini, escluso dalla lista di minoranza, cerca di spronarli a fare meglio per il paese

«Mi aspettavo un’opposizione più attenta e incisiva sui veri problemi»
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Parte da uno dei nostri ultimi articoli, l’ormai ex consigliere di opposizione Emanuele Pedrazzini per commentare non solo l’operato della maggioranza del sindaco Libero Farinelli ma soprattutto per spronare la minoranza a cambiare modo di fare opposizione.

Raccolta rifiuti, l'analisi

Come detto, Pedrazzini parte dai dati della raccolta differenziata che mettono nero su bianco quanto siano poco rispettate le regole del riciclo e riuso: «Il fatto che il Comune di Saluggia copra tutte le spese, come avevo detto quando sedevo in Consiglio, è sbagliato. Prevedere delle premialità incentiverebbe la popolazione ad effettuare meglio la raccolta differenziata, ad evitare di gettare tutto nell’indifferenziata. Faccio un esempio per spiegarmi meglio: il Comune copre il 50% del costo della bolletta se ha una differenziata del 60% e così in crescita. E invece no. La Giunta si ostina a coprire l’80 per cento del costo del servizio ma questo fa si che debba, di anno in anno, aumentare gli stanziamento di bilancio per coprire i costi crescenti. Perché? Perché la raccolta differenziata non migliora e dunque aumentano i costi a carico del Comune che vengono coperti solamente per il 20 per cento dai nuclei famigliari ma l’80 dal Comune, perché è questa la coperta che la Giunta ha scelto.
Inoltre, si deve ricordare che l’Amministrazione aveva promosso un evento, quando c’era ancora la responsabile Linda Marin, del valore di 30 mila euro. Un evento volto a sensibilizzare la popolazione al riuso e al riciclo ma che ha avuto poco impatto perché la raccolta non è migliorata. Dunque, possiamo dire che le scelte della Giunta Barberis prima e Farinelli ora non sono certo vincenti.
Ecco questo è il genere di analisi e critica che mi aspetterei da una minoranza attenta, che mi ha escluso dalla lista (rinunciando i miei voti che a Sant’Antonino mi aveva fatto vincere, risultato che loro non sono riusciti ad ottenere)».

«Mi aspettavo un’opposizione più attenta e incisiva»

Come detto Pedrazzini non risparmia nulla nemmeno al gruppo di Claudio Relino: «Questa è una minoranza che non mi aspettavo reagisse così. Sono poco incisivi sui temi veramente importanti. Da loro elettore mi aspetterei molto di più. Certo, io sono diverso da loro e mi hanno escluso perché volevano essere pacati ma non si accorgono di ciò che capita, non osservano bene i lavori che vengono effettuati, le ditte che vengono incaricate. Non si accorgono che la spesa è sempre più fuori controllo.
Questa opposizione dovrebbe anche alzare i toni sul tema degli investimenti: come possono accettare che la Giunta non ne abbia previsti quando ha vinto le elezioni promettendo opere come la piscina?».
Pedrazzini prova a spronare il gruppo «Progetto Nuova Saluggia», prova ad imbeccarli su quelli che sono veramente i temi più importanti «e non a raccogliere i rifiuti. Ecco questo potrebbe veramente incentivare le persone ad abbandonarli perché poi ci sono i volontari di Relino che raccolgono».
Elisa Giordano

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