«Nessun soldo dal Pnrr al nostro Comune: un altro treno perso»

I fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sono denari importanti e in Comuni sono tra quegli Enti che da mesi stanno lavorando per ottenerne una parte. Soldi importanti dedicati agli investimenti per il miglioramento della propria comunità.

«Nessun soldo dal Pnrr al nostro Comune: un altro treno perso»

Soldi che stanno arrivando anche nel Vercellese come sottolinea Cigliano Futura in una critica all’Amministrazione Marchetti: «Leggiamo ormai da mesi che molti Comuni piemontesi, e vercellesi, hanno ottenuto l’assegnazione di fondi Pnrr ma, a Cigliano, malgrado vi siano moltissimi interventi da fare sugli immobili e sui beni comunali, nulla è giunto. Borgo d’Ale ha già ottenuto su due progetti 198.500 euro, Livorno Ferraris 246.635 euro, Olcenengo 265mila, San Germano 200mila euro, 345mila a Crova e a Bianzé 270mila senza scordare i 275mila di Crescentino e i 485654,85 di Ronsecco. Cigliano? La triste verità è che l’Amministrazione Marchetti dimostra ancora una volta l’incapacità di progettare interventi capaci di intercettare i fondi e l’inadeguatezza nella pianificazione sulle grandi opere da fare in questo paese. Nulla per l’Ortensia Marengo, nulla per Palazzo Carpeneto (sul quale fa sorridere quanto affermato ri recente dal sindaco che per Natale toglierà i teli attorno allo stesso), nulla per gli interventi fognari e di viabilità, nulla per gli impianti sportivi, nulla per i locali del vecchio asilo e potremmo ancora continuare. Per altro gli unici progetti presentati al momento e non finanziati riguardano la viabilità e l’aumento di resilienza del rischio idrogeologico su via Rosselli e un intervento sul nucleo del centro storico con miglioramento urbano. E’ bene ricordare per altro che questi due investimenti sono stati ripresi da progetti elaboratori molti anni fa dalla giunta Corgnati e rimasti nel cassetto per anni. Quindi una ulteriore testimonianza di una assoluta mancanza di progettualità sia dall’Amministrazione Marchetti che dall’ufficio tecnico comunale che sui fondi Pnrr avrebbe dovuto essere continuamente stimolato a realizzare progetti su cui la Giunta doveva dare indirizzi ben precisi. Dopo i famosi 140 mila euro persi per l’Ortesia Marengo, ecco una nuova prova di come non si amministrazione Cigliano e treni come quello dei fondi Pnrr passano poche volte e non ripassano mai più. Certamente queste dichiarazioni scateneranno nuovamente il sindaco e i suoi colleghi di maggioranza con commenti ed insulti sui social dove li vediamo particolarmente attivi. Forse tutto questo attivismo sarebbe più utile per il paese lo mettessero nell’amministrare Cigliano anche perché il tempo inesorabilmente trascorre e tra 19 mesi i ciglianesi potranno tornare alla urne e dimenticarsi per sempre di questi cinque anni».

Insomma, Giorgio Testore e il suo gruppo sollecitano l’Amministrazione a lavorare per ottenere questi fondi per dare un volto nuovo, più bello e funzionale, a questa Cigliano.