«Non abbiamo paura delle loro minacce, ma...»

A quasi cento giorni dall’inizio del suo mandato, il sindaco di Cigliano, Giorgio Testore, traccia un primo bilancio (dopo quello inerente le opere pubbliche e la ristrutturazione degli uffici comunali) anche del rapporto con gli schieramenti di opposizione. Con un tono deciso, Testore ha voluto chiarire la sua posizione riguardo alle tensioni degli ultimi mesi, ribadendo l’impegno della sua amministrazione per la trasparenza e il confronto civile.

«Non abbiamo paura delle loro minacce, ma...»

«Credo di essere stato chiaro già nel discorso di investitura – esordisce Testore – Per quanto ci riguarda, la campagna elettorale è finita il 7 giugno. Da quel momento, chi ha a cuore il bene di Cigliano ci troverà sempre disponibili al confronto. Purtroppo, non mi sembra che questo spirito si sia verificato in questi tre mesi».

Testore non nasconde il suo disappunto per il clima che si è creato in Consiglio comunale, dove più volte si sono registrate tensioni con i gruppi di minoranza. «Se qualcuno pensa di minacciare e denunciare, deve sapere che questo comportamento può diventare un boomerang. Qualcuno rischia poi di farsi del male, e non siamo noi», ha sottolineato il sindaco, invitando a superare le divisioni e a mettere da parte le logiche di scontro in favore di un dialogo costruttivo.

«Noi siamo disponibili a ragionare sulle proposte, ma sempre con un linguaggio e modi di confronto civile. I ciglianesi sono stati chiari con il loro voto e comprendo la rabbia e il nervosismo che possono emergere, ma credo che prima dei singoli personaggi e degli schieramenti politici, debba venire il paese. Cigliano non ha bisogno di un’Amministrazione litigiosa, ma di rappresentanti che provino a dialogare».

«Massima trasparenza»

Il sindaco ha voluto ribadire che la sua Amministrazione non ha nulla da nascondere e che la trasparenza rimane uno dei pilastri fondamentali del suo mandato. «La trasparenza è massima, non abbiamo nulla da nascondere. Siamo qui per lavorare per Cigliano e per il bene di tutti i cittadini. Invito chiunque abbia idee e proposte a presentarle: noi ci siamo, siamo pronti ad ascoltare e a confrontarci».

Testore ha poi concluso con un messaggio rivolto alla minoranza: «Per quanto riguarda il dialogo, noi siamo sempre disponibili. Per il resto, ci troveranno. Non abbiamo timore di affrontare le sfide che ci attendono, ma siamo convinti che solo attraverso un confronto rispettoso e costruttivo potremo davvero fare il bene di Cigliano».

I primi cento giorni dell’amministrazione Testore sono stati segnati da importanti sfide e dalla volontà di proseguire su una strada fatta di trasparenza, collaborazione e impegno. Il sindaco, forte del mandato ricevuto dai ciglianesi, guarda avanti con determinazione, convinto che il paese possa crescere solo mettendo da parte divisioni e rancori, e lavorando insieme per un futuro migliore.