Più fondi al Cisas, «Necessari per il supporto agli allievi con disabilità»
Franco Sandra spiega con l’assessore il perchè della manovra: «Abbiamo un’ottima assistenza»
Più fondi al Cisas, «Necessari per il supporto agli allievi con disabilità». Questa la spiegazione dell'Amministrazione di Livorno Ferraris.
Bilancio, l'attacco della minoranza
«Faremo guerra aperta se le tasse verranno toccate in futuro. Non si deve assolutamente gravare sui cittadini che già hanno tanti problemi finanziari, soprattutto i commercianti. Manteniamo le tasse attuali che sono ragionevoli. Andiamo piuttosto a ridurre gli investimenti su quelle opere che non servono a niente». Parole forti quelle pronunciate dal consigliere di minoranza Matteo Capizzi all’ultimo consiglio dell’anno, mercoledì 20 dicembre. Il motivo? L’eventualità, al momento un’ipotesi, di un probabile aumento in futuro delle tasse che l’assessore al bilancio Cristian Ferrarese non ha negato.
Tasse, la replica
«Di fatto - ha detto Ferrarese - vengono applicate delle aliquote che sono tra le più basse del territorio. Se avremo fondi, continueremo a mantenere invariate le aliquote. In caso contrario, non si può escludere la possibilità di doverle andare a ritoccare in futuro: non si può peraltro dirottare i fondi in conto capitale destinati agli investimenti sulle spese correnti (quest’ultime sorrette da imposte comunali), e di questo dovrebbero esserne a conoscenza i consiglieri di minoranza».
Le aliquote dell’Imu e dell’Irpef relative al 2024 sono state riconfermate al consiglio di mercoledì senza variazioni.
«Le tasse - ha replicato il sindaco Franco Sandra - non subiscono aumenti, sono rimaste invariate. Un segnale positivo. L’obiettivo è di non aumentarle anche in futuro. Capizzi ha detto che non dobbiamo investire in opere pubbliche per lesinare sulle risorse: ma noi non graviamo sul bilancio realizzando opere pubbliche (peraltro utili al paese) perchè attingiamo a fondi esterni».
Caso Cisas
Altro argomento: assistenza sociale. Sono 44 mila 630 euro i fondi statali trasferiti dal Comune al Cisas.
«I contributi pari a 29 mila 146 euro- ha detto l’assessore Ana Jukic- sono destinati ad incrementare il fondo di solidarietà comunale. I contributi di 6 mila 957 euro verranno impiegati per il trasporto scolastico degli alunni con disabilità, mentre 8 mila 525 euro sono destinati a potenziare i servizi di assistenza specialistica per l’autonomia e la comunicazione in favore degli studenti con disabilità che frequentano le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado».
«Quest’anno - ha detto Sandra - c’è un numero altissimo di studenti a scuola disabili e questi servizi servono a dare supporto alle famiglie negli orari extrascolastici. Destiniamo questi contributi suppletivi al Cissas proprio per potenziare i servizi ai disabili, oltre naturalmente al conferimento economico annuale. E’ da sottolineare che sono numerosi i servizi forniti dal Cissas a Livorno, abbiamo dunque un’ottima assistenza dei nostri cittadini».
Questione acqua pubblica
Invece, l’intervento del neo consigliere Antonio Tamburelli, ha riguardato un altro ambito.
«Il 31 dicembre - ha detto Tamburelli - scade l’affidamento da parte di ATO2 della gestione degli acquedotti del vercellese a vari soggetti che finora sono sempre stati di natura pubblica. La questione del rinnovo è fonte di discussione già da parecchio tempo perchè si stanno affacciando grandi gruppi privati per la gestione di un bene pubblico che è l’acqua e questi spingono per subentrare attraverso gare. Essendo il nostro ex sindaco Luca Salvetti rappresentante per otto Comuni nell’assemblea ATO, vorremmo essere informati sullo sviluppo della questione. La gestione dell’acqua è una materia complessa ma trattandosi di un bene primario e non di una merce sarebbe utile conoscere la posizione del nostro Comune e degli altri altri sul contendere. Quindi chiediamo che si riferisca nella sede opportuna cioè il Consiglio Comunale al più presto».