TORRAZZA PIEMONTE

Post Rozzino, «Clara, Careggio... o Baesso, Crema e Memmo?»

Marinella Bracco si augura in un rinnovamento: «Per noi, il cambio, è una speranza»

Post Rozzino, «Clara, Careggio... o Baesso, Crema e Memmo?»
Pubblicato:

«Caro sindaco quanta rabbia nelle dichiarazioni affidate alle pagine della Nuova Periferia. A cosa dobbiamo questo roboante sfogo?». Marinella Bracco replica così al sindaco Massimo Rozzino.

Bracco si scaglia contro il sindaco

Bracco poi prosegue: «Nonostante l’impegno profuso nel rendere sempre più improbabile la nostra partecipazione ai consigli, date ed orari mai concordati, tempi di convocazione ai minimi di legge, assemblee sterili prive di partecipazione e discussione. Eravamo presenti all’ultimo consiglio, così come lo siamo stati tutte le volte che abbiamo ritenuto importante esserci. Magari solo per un momento ha avuto questo pensiero: “Con queste festività la loro partecipazione è improbabile, saranno in vacanza, in un quarto d’ora tutto finito e poi pizza”. E invece eravamo lì favoriti proprio da una pausa dai nostri impegni di lavoro. Il sindaco è già in pensione, noi non ancora. Ci siamo preparati molto a questo Consiglio ed abbiamo presentato tre mozioni articolate e dense di opportunità. Alla fine della nostra esposizione non una domanda, una considerazione, una riflessione, dubitiamo addirittura che qualcuno ci sia stato ad ascoltare. Tutti silenziosi. In tutto il Consiglio, un unico intervento da parte del vicesindaco Alberto Baesso che parla di atteggiamento polemico inaccettabile, senza chiedere qualche informazione sulle richieste strutturare e motivate da noi presentate e mai toccare nessun argomento all’ordine del giorno. L’ordine del giorno che prevedeva l’approvazione del rendiconto, riproponeva Tari e parlava di acquisizioni di reliquati di strade (le parti della vecchia strada per Chivasso che affiancano l’attuale) dalla Città Metropolitana per favorire, ha spiegato il sindaco, i cittadini che ne sono prossimi.
Ma forse il sindaco, il motivo del suo sfogo lo ha spiegato nello stesso articolo, senza giri di parole: manca meno di un anno alle prossime elezioni. Prese di posizione, affermazioni che non osannino l’operato dell’attuale maggioranza non sono gradite. Corrono voci che il sindaco non si candiderà più, anche se la legge glielo consente. Sarà davvero così? Vero è che non ha mai smesso la propaganda elettorale, ma se davvero intende non candidarsi più né come sindaco che come consigliere per chi si sta prodigando con tanto impegno?
L'attuale vicesindaco Baesso, la delegata ai rifiuti ad Annamaria Memmo o la new entry dell’ultima legislatura Claudia Crema? Tra gli esterni il paladino social Enrico Clara o Andrea Careggio presidente della Pro Loco.
Molti ci chiedono se Martina Gavazza starà a guardare. Ci arrivano anche pettegolezzi, che noi preferiamo definire speranze, su uno stravolgimento totale della compagine con volti nuovi. Staremo a vedere. Soprattutto staremo a vedere come andranno a finire le mozioni presentate e se sindaco e colleghi consiglieri sapranno fare tesoro dei loro contenuti».

Seguici sui nostri canali