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livorno ferraris
«Propongo un’unione tra i Comuni»
Il primo cittadino Franco Sandra annuncia la scelta di perseguire questa azione in accordo con la sua Giunta
Il sindaco di Livorno Ferraris Franco Sandra annuncia la proposta innovativa che mira a rafforzare i legami tra i comuni limitrofi, garantendo così un miglioramento concreto dei servizi per i cittadini. La proposta si basa sulla volontà di creare un’unione tra diverse realtà locali, puntando su una gestione condivisa delle risorse e delle competenze.
«Propongo un’unione tra i Comuni»
«Sono dell'idea di perseguire la possibilità di unire il nostro Comune insieme ad altre realtà limitrofe. Unendo le forze, possiamo offrire più servizi ai cittadini - ha dichiarato Sandra - Questa strada non solo è praticabile, ma è fortemente incentivata dalle risorse economiche che lo Stato mette a disposizione per i comuni che intraprendono questa iniziativa».
La proposta del sindaco non riguarda solo l'accesso a maggiori fondi statali, ma anche una riorganizzazione efficiente della gestione amministrativa e dei servizi pubblici. Come sottolineato da Sandra, l'obiettivo è quello di creare una sinergia tra i comuni coinvolti, dove le mancanze di uno possono essere compensate dai punti di forza dell'altro.
«Una realtà che non dispone di un determinato servizio potrebbe garantirlo grazie al comune con cui si unisce, e viceversa. In questo modo, tutti i comuni coinvolti beneficeranno di un ampliamento dei servizi offerti ai cittadini».
La proposta
Il sindaco ha chiarito che questa proposta è realizzabile solo con i comuni vicini, citando specificamente Lamporo, Crescentino, Cigliano, Saluggia e Bianzè come possibili partner per l'iniziativa. «Non è una possibilità, per esempio, con Buronzo, per via della distanza che ci separa», ha aggiunto Sandra.
Uno degli aspetti centrali del progetto è il mantenimento di un bilancio sano e positivo.
«Per realizzare questa operazione, è fondamentale avere un bilancio importante e mantenerlo in positivo, garantendo così la continuità dei servizi. Solo in questo modo potremo essere certi di non compromettere la qualità della vita dei nostri cittadini» prosegue.
Il sindaco, sostenuto dalla sua Giunta comunale, avvierà i primi contatti con le altre Amministrazioni locali per esplorare la fattibilità dell'iniziativa: «Siamo naturalmente d'accordo nel proporre questo percorso e confidiamo che le altre amministrazioni condividano la nostra visione per il futuro».
