Regione, respinto il ricorso al Tar: "salvi" anche Gariglio e Pentenero
Otto, in tutto, i consiglieri regionali che erano "in bilico"
Otto, in tutto, i consiglieri regionali che erano "in bilico"
"Prendo atto con soddisfazione e rispetto della sentenza del Tar. Ringrazio l’avvocatura della Regione, il professor Barosio e il suo staff, l’avvocata Scollo, l’avvocato Gianaria e tutti i loro collaboratori che hanno seguito con grande professionalità l’intera vicenda. Continuiamo il nostro lavoro come abbiamo sempre fatto finora, senza lasciarci distogliere dalle incertezze provocate dai pur legittimi ricorsi presentati da alcuni esponenti dell’opposizione". E' questo il commento del presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino dopo la decisione con cui il Tar del Piemonte ha respinto il ricorso presentato dalla ex leghista Patrizia Borgarello. Sono salvi, quindi, i consiglieri regionali del Pd Davide Gariglio, Gianna Pentenero, Mario Laus, Nino Boeti, Raffaele Gallo, Andrea Appiano, Elvio Rostagno e Daniele Valle. Impossibile, secondo i giudici, l'assunzione delle risultanze del processo penale a quello amministrativo. E' stata dichiarata la "sospensiva" e, in questo senso, si dovrà attendere comunque l'esito della causa civile che riprenderà, di fronte al Tribunale di Torino, il prossimo giugno.
Una decisione diversa da parte del Tar avrebbe creato non pochi problemi alla tenuta dell'amministrazione regionale del Presidente Chiamparino.