Sempre più persone evadono la Tari
Si è registrato un aumento dei morosi. Il Comune procederà quindi con gli accertamenti per il recupero dei crediti
«C’è stato un aumento delle morosità. E’ importante procedere sugli accertamenti perchè il problema è serio» queste le parole del sindaco Marco Formia al consiglio comunale che si è svolto lunedì 30 settembre nel corso della discussione sul documento unico di programmazione.
Sempre più persone evadono la Tari
«Le morosità riguardano in particolare la Tari - ha spiegato Formia - In un recente incontro con la Società Canavesana Servizi che gestisce il servizio di raccolta rifiuti sul nostro territorio, è emerso che ci sono state nell’ultimo anno serie difficoltà delle famiglie a pagare la Tassa rifiuti sul nostro territorio. E’ dunque importante procedere agli accertamenti per recuperare la tassa rifiuti non pagata. Un provvedimento per migliorare le pratiche sugli accertamenti sarà quello di avere un ufficio tributi a tempo pieno. L’ampliamento degli orari permetterà pure ai contribuenti di accedere più agevolmente al servizio per sanare la propria condizione tributaria».
Opere pubblioche
I lavori pubblici sono stati l’argomento relativo all’ultima variazione dell’anno al bilancio di previsione. «I lavori - ha detto Formia - riguarderanno la manutenzione ordinaria delle strade, del cimitero di Mazzè e Tonengo. Sono terminati i lavori di realizzazione degli ambulatori per i medici in via Dora, sistemeremo ancora la strada per raggiungerlo e poi passeremo ad inaugurarlo. La struttura sarà dotata di un bagno esterno ad uso del parco adiacente. Questa struttura ad uso sanitario è stata realizzata a costi zero per il Comune, a costruirla è stata la Cooperativa che si era aggiudicata l’appalto di gara, indetto dal CissAc, per la gestione della casa protetta e del centro diurno. Ci saranno ambulatori per i medici di base di Mazzè ed un locale infermieristico, resterà aperto però l’ambulatorio dei medici di famiglia della frazione di Tonengo per non creare disagi alla popolazione». Nel consiglio sono poi state presentate alcune mozioni dell’opposizione guidata da Massimo Stevanella. L’avvio del percorso di richiesta dell’autonomia differenziata per il Piemonte è stato respinto dalla maggioranza. L’autonomia differenziata è il riconoscimento dello Stato ad una Regione di uno Statuto ordinario di autonomia legislativa. «Siamo una lista civica- ha spiegato Formia- Quindi, non c’è un parere politico all’interno del nostro gruppo, per questo motivo il nostro voto è contrario».
Voto favorevole della maggioranza alla richiesta di una sede che ospiterà l’opposizione, probabile in piazza Repubblica. Il consiglio si è concluso con una mozione per richiedere una commissione per discutere i temi delle sedute consiliari.
«Si può fare questa commissione - ha concluso Formia - Però la mozione deve essere ritirata e ripresentata in termini più corretti».