Sì al Parco dei Briganti... ma rivoluzionato

Sì al Parco dei Briganti a Borgo Revel di Verolengo ma in un’altra area e strutturato in maniera diversa. Molto.

Sì al Parco dei Briganti... ma rivoluzionato

L’Amministrazione Giachello, infatti, ha deciso di metter mano a quel progetto tanto voluto dall’ormai ex assessore Stefania Casa (ex non solo perché la sua lista ha perso le elezioni ma anche perchè, a pochi mesi dalla tornata elettorale, era stata messa alla porta dal sindaco Luigi Borasio).
Il progetto originale prevedeva la creazione del parco lungo le sponde della Dora Baltea in località Borgo Revel. Tuttavia, con l’insediamento dell’Amministrazione Giachello, eletta lo scorso giugno, è stata presa la decisione di spostare la realizzazione del parco nella zona degli impianti sportivi della Cascinetta, sempre a Borgo Revel.

La scelta

«Molte cose sono state dette sul Parco dei Briganti. - comincia così l’assessore Francesco Artusa - Noi abbiamo trovato una situazione già avviata, con un contributo richiesto dalla passata Amministrazione e assegnato dalla Regione. Per prima cosa abbiamo messo a bilancio quei fondi, cosa che non era stata fatta precedentemente.
Poi abbiamo preso in mano il progetto e lavorato alla sua definizione insieme all’ingegner Cristina Scarsella, rivedendo i computi metrici e le cifre, oltre a spostare la zona di intervento dal laghetto di Borgo Revel, che è un’area esondabile, alla polisportiva».

La nuova area scelta, quella della Cascinetta, prevede la creazione di un parco attrezzato con giochi per bambini, un’area ricreativa destinata a pic-nic e la realizzazione di servizi igienici. Sottolineando l’importanza della funzionalità, Artusa ha aggiunto: «A noi non sembrava una buona scelta l’installazione di wc chimici, per questo motivo abbiamo deciso di optare per soluzioni più stabili e durature».

L’assessore ha poi evidenziato un aspetto cruciale per lo sviluppo della Cascinetta, affermando che una tale opportunità economica, con un finanziamento da 300mila euro, non si ripresenterà facilmente in futuro.
«Abbiamo preso la palla al balzo. Questo progetto non si limiterà alla realizzazione del Parco dei Briganti, ma includerà anche il rifacimento degli spogliatoi, la costruzione di un nuovo campo sportivo a 11 per rispondere all’incremento delle squadre di calcio negli ultimi anni, e l’ammodernamento dell’illuminazione» ha dichiarato Artusa.

Inoltre, anche altre strutture sportive della zona saranno coinvolte nel progetto di riqualificazione: «Saranno ammodernati sia il campo da tennis che il campo da bocce, per rendere questi spazi più moderni e funzionali per la comunità».

L’Amministrazione Giachello, quindi, ha deciso di dare una svolta significativa al progetto del Parco dei Briganti, puntando a creare uno spazio non solo dedicato alla ricreazione e al tempo libero, ma anche a potenziare l’offerta sportiva e migliorare le infrastrutture esistenti, con un investimento che guarda al futuro della comunità di Verolengo.