«Soldi ai commercianti che hanno progetti, non a chi è più veloce»

Distretto del Commercio di Cigliano, il capogruppo d’opposizione Flavio Ranalli: «Soldi ai commercianti che hanno progetti, non a chi è più veloce».

Distretto del Commercio

«Chi non è “arrivato in tempo” per ottenere questo finanziamento potrà partecipare al prossimo bando e magari riuscirà ad essere tra i primi a consegnare la domanda perché si tratta, come scritto nel bando di un meccanismo automatico, ossia ricevono i fondi i primi che si registrano, non viene fatta nessuna valutazione di merito sulla richiesta». Queste parole pronunciate dall’assessore al Distretto del Commercio di Cigliano non sono molto piaciute al capogruppo d’opposizione Flavio Ranalli.

La critica di Ranalli

«E’ assurdo che un amministratore non dia la precedenza ai progetti meritevoli bensì a chi è più veloce a presentarli - commenta Ranalli - Le Amministrazioni dovrebbero, infatti, premiare le progettualità, così vuol dire buttare dei soldi in progetti che potrebbero invece non meritare.
Il Comune, la Provincia e così anche la Regione, dovrebbero veramente destinare queste somme a progetti che portano dei risultati veri, dei benefici al commercio. L’acquisto di un tablet, ad esempio, che beneficio può dare al commercio? Tablet che magari viene utilizzato non principalmente per l’attività lavorativa del negozio». «Dare dei soldi così secondo me serve proprio a poco - conclude Ranalli - Bisognerebbe invece far in modo di incentivare gli acquisti a Cigliano, dunque facendo si che i cittadini del paese spendano il proprio denaro nelle attività locali. Solo così si può risolvere il problema alla radice, facendo circolare il denaro vero sul territorio. Così anche il commerciante sarà più contento, orgoglioso di aver clienti che credono in lui e nei suoi prodotti. Occorre cercare soluzioni affinché si possa creare un maggior potere d’acquisto nei nostri concittadini.
Dunque, puntiamo alla concretezza e ai risultati, premiamo chi ha veramente dimostrato di avere i numeri».