SALUGGIA

«Trattate equamente le associazioni»

Relino ci preme a sottolineare, dopo quanto dichiarato dall’Amministrazione, perché il gruppo chiede la modifica del regolamento

«Trattate equamente le associazioni»
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Non poteva reagire il gruppo d’opposizione alle dichiarazioni dell’Amministrazione comunale di Saluggia dopo l’incontro con le associazioni.

Associazione, la mozione

«L’obiettivo della mozione presentata nel Consiglio Comunale del 22 novembre scorso, era finalizzato a migliorare un documento obsoleto (regolamento per la concessione di contributi, sovvenzioni e ausili economici) approvato con la deliberazione del Consiglio del 10 luglio del 2009. - spiega il capogruppo Claudio Relino - Già nel 2023 avevamo rilevato che il regolamento presentava alcune carenze che abbiamo proposto fossero regolarizzate come il fatto che non fosse adeguato alla legge del Terzo Settore e che non prevedeva la regolamentazione dell’utilizzo della tensostruttura impiegata durante gli eventi e le manifestazioni. Inoltre, chiedevamo che il regolamento in vigore venisse applicato integralmente, cosa che invece oggi non succede. L’articolo 8 prevede che le domande e le richieste delle associazioni vengano presentate entro il 30 novembre per l’anno successivo, all’articolo 9 poi è prevista l’istituzione di un Albo pubblico dei soggetti che hanno beneficiato dei contributi. Tali punti non vengono oggi applicati. Noi chiediamo sostanzialmente che il regolamento in vigore venga applicato, tutto questo per una maggior equità e chiarezza nell’assegnazione dei contributi alle associazioni». Poi Relino accusa: «L’amministrazione utilizza modalità diverse, soggettive, che riteniamo non siano confacenti al regolamento. Che poi la mozione prevedesse di integrare il regolamento alla nuova legislazione ci sembra un fatto normale e dovuto, invece è stata strumentalizzato l’articolo che prevede i costi delle utenze delle sedi comunali assegnate alle associazioni. Oggi non vediamo regole chiare e trasparenti, proprio su tale argomento. Ad esempio, in alcuni casi, si sono fatte pagare le utenze e poi si sono restituite sotto forma di contributi. Noi chiediamo che tutto questo venga regolamentato a beneficio di tutte le associazioni. Il punto non era fare pagare le associazioni era regolamentare l’erogazione di contributi da parte dell’ente pubblico e garantire lo stesso trattamento a tutte le associazioni».

«Trattatele equamente»

«In ultimo ci sembra chiarificatore fare la cronaca dei fatti. -afferma ancora Relino - Tutte le associazioni, gruppi, comitati, ecc. attive e non attive (per noi sono 48), un anno fa, esattamente il 23 agosto 2023 sono state da noi informate tramite la mail istituzionale di Progetto Nuova Saluggia riguardo alla nostra proposta di modifica del regolamento, inoltre con alcune di esse ci siamo incontrati personalmente. Alcune associazioni hanno risposto alla nostra mail suggerendo correzioni. Nel Consiglio del 5 ottobre 2023 la proposta non fu approvata per via del voto di astensione della maggioranza la quale precisò che ci avrebbero pensato loro a proporre una integrale revisione ed adeguamento del regolamento, cosa mai avvenuta. Per questo motivo un anno dopo abbiamo ripresentato la mozione. In data 19 novembre scorso abbiamo inviato mail a tutte le associazioni questa volta sottoponendo due mozioni (modifica regolamento e istituzione consulta) che sarebbero state discusse nel consiglio del 22. Anche in questo caso le mozioni non sono state approvate dal Consiglio Comunale. Il 4 dicembre poi abbiamo nuovamente inviato la mail a tutte le associazioni per informarle sull’esito del voto in Consiglio. Chi ha orecchi per intendere intenda».

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