al voto

Una Filippi a 360 gradi: da Autino a Bobba e Testore

S'infiamma la campagna elettorale ciglianese

Una Filippi a 360 gradi: da Autino a Bobba e Testore
Pubblicato:

Dopo settimane di silenzio, l’attuale capogruppo di opposizione Bruna Filippi che ora aspira a ricandidarsi a sindaco commenta quello che sta accadendo e che la riguarda personalmente.

Filippi su Autino

«Innanzitutto, mi dispiace sinceramente e tantissimo per la decisione del consigliere Livio Autino di lasciare il nostro gruppo per motivi di lavoro. - spiega Filippi - Il gruppo è nato con l'intento di costituire una lista alternativa all'attuale Amministrazione, e la sua scelta ha colpito sia me che gli altri membri, poiché ha privato il nostro team di una figura professionale importante. Tuttavia, ho compreso e accettato la sua decisione anche se con rammarico».

E come giudica le parole del senatore Luigi Bobba?

«In merito alle dichiarazioni dell'Onorevole riguardo alla formazione di un gruppo comune a fini elettorali, devo confermare che, nonostante alcuni incontri iniziati circa otto mesi fa, gli stessi sono giunti in ritardo rispetto a quanto era già stato organizzato nel nostro gruppo. Non si è trovata una condivisione di intenti in quanto sono venuti a mancare i presupposti per le modalità di scelta del futuro sindaco».

E Testore?

Ultimo ma non meno importante, quello che è accaduto durante la presentazione della lista Cigliano Futura, più precisamente le parole di Giorgio Testore.
«Desidero esprimere anche la mia perplessità riguardo alla serata di presentazione della lista Cigliano Futura, che ho trovato alquanto sorprendente. Non ho compreso le modalità offensive nei confronti della mia persona e di coloro che lavorano con me. Credo che ognuno abbia il diritto di riunirsi e stabilire obiettivi dove preferisce, specialmente se mette a disposizione la propria abitazione. Per quanto riguarda le parole finali dell'aspirante sindaco Testore, ricordo che mi aveva chiesto di unirmi al suo gruppo durante una serata del novembre 2021, ma che aveva altresì specificato che né il consigliere Autino né io avremmo potuto far parte della sua lista. Dopo questa affermazione, avevo augurato loro buona fortuna. Da allora, non abbiamo ricevuto né richieste né proposte per incontri».

Seguici sui nostri canali