Sponsorizzato

Algodistrofia e linfedema: perché è bene rivolgersi all'Istituto Salus

Algodistrofia e linfedema: perché è bene rivolgersi all'Istituto Salus
Pubblicato:
Aggiornato:

L'algodistrofia e il linfedema sono due patologie diffuse particolarmente tra le donne. L'Istituto Salus di Vercelli e Cigliano è particolarmente specializzato nella cura di entrambe.

Istituto Salus, parliamo di algodistrofia

L'algodistrofia è una patologia multisistemica e multi-sintomatica che colpisce principalmente il tratto mano, spalla e piede. Le cause di questa condizione sono ancora in gran parte sconosciute, ma spesso si manifesta dopo un evento traumatico come una distorsione o una frattura. Le donne sembrano essere affette da questa sindrome circa quattro volte più degli uomini. La diagnosi dell'algodistrofia può essere complessa e richiede l'impiego di vari strumenti diagnostici come la radiografia, la risonanza magnetica e l'elettromiografia. Tuttavia, è importante sottolineare che la diagnosi di algodistrofia è prevalentemente clinica, basata sui sintomi e sulla valutazione del medico.

Sintomi

L'algodistrofia si manifesta attraverso una serie di sintomi caratteristici. Il dolore acuto è uno dei sintomi principali ed è localizzato nella zona interessata, come la mano, la spalla o il piede. Spesso, il dolore può essere associato a un'alterazione del colore della pelle nella zona colpita. Inoltre, possono verificarsi difficoltà motorie nell'arto interessato e un'alterazione della crescita delle unghie. La sindrome algodistrofica può rappresentare una sfida nella diagnosi a causa della varietà di sintomi che possono manifestarsi.

Diagnosi e terapia

La diagnosi precoce dell'algodistrofia è fondamentale per un trattamento efficace. I medici specializzati sono in grado di riconoscere i segni tipici della malattia, prescrivere gli esami da effettuare e formulare, così, una diagnosi accurata. Il trattamento si basa su un approccio multidisciplinare. Farmaci specifici vengono utilizzati per alleviare il dolore e controllare l'infiammazione, mentre la fisioterapia dovrebbe essere avviata il prima possibile per evitare deterioramento e conseguenze disabilitanti. Tecniche come la laserterapia, la stimolazione magnetica e l'elettroterapia possono essere utilizzate per favorire il rafforzamento del tessuto osseo e migliorare la vascolarizzazione dei tessuti, contribuendo a migliorare il lavoro del sistema muscoloscheletrico. È importante che gli esercizi attivi vengano eseguiti in modo cauto e graduale per evitare un aggravamento del dolore.

Il linfedema

Il linfedema è una patologia caratterizzata da un accumulo anomalo di liquido ricco di proteine nello spessore dell'interstizio, associato a un quadro infiammatorio cronico e fibrosi tissutale. Questa condizione può derivare da un cattivo funzionamento dei linfonodi che porta a un aumento del volume degli arti. La neoplasia mammaria è una delle principali cause di linfedema del braccio (che ogni anno colpisce circa 40.000 persone), poiché per curarla spesso si rimuovono i linfonodi del cavo ascellare. In questo contesto, la prevenzione e la gestione della patologia giocano un ruolo cruciale nel miglioramento della qualità di vita dei pazienti.

Istituto Salus, centro specializzato

L'Istituto Salus di Vercelli e Cigliano è un poliambulatorio medico parte di un centro specializzato nella diagnosi e nel trattamento del linfedema. La struttura è un vero e proprio punto di riferimento multidisciplinare che riunisce diversi specialisti necessari per studiare e trattare la complessa patologia. L'obiettivo primario dell'Istituto Salus è mettere al centro il paziente e le sue necessità, fornendo un servizio di fisioterapia altamente specializzato.

Trattamento post-operatorio e trapianto di linfonodi

Uno degli aspetti distintivi dell'Istituto Salus è la capacità di fornire un trattamento postoperatorio corretto in caso di trapianto di linfonodi. I terapisti dell'Istituto sono formati per praticare il trattamento, garantendo così una gestione efficace della patologia.

Prevenzione del linfedema nella neoplasia mammaria

Poiché, come abbiamo detto, la neoplasia mammaria rappresenta un importante fattore di rischio per lo sviluppo del linfedema a causa della rimozione dei linfonodi del cavo ascellare durante l'intervento chirurgico, la prevenzione di quest’ultimo assume un ruolo cruciale nel percorso di cura dei pazienti affetti dalla pericolosa malattia.

L'importanza della sensibilizzazione

Per questo motivo l'Istituto Salus si impegna attivamente nella sensibilizzazione delle persone e dei medici sull'importanza della prevenzione del linfedema. Attraverso programmi di informazione, screening e valutazioni cliniche, l'Istituto di Vercelli e Cigliano mira a individuare precocemente i pazienti a rischio e ad adottare misure preventive adeguate. All'interno dell'Istituto vengono condotte valutazioni cliniche approfondite sotto la direzione della dottoressa Pierdenisa Giardini che sono fondamentali per una diagnosi accurata e una pianificazione del trattamento personalizzato.

Istituto Salus, algodistrofia e linfedema: informazioni

Lo staff dell’Istituto Salus di Vercelli in via J. Durandi 12 (telefono 0161.219760) e Cigliano in corso Vercelli 50 (telefono 0161.433595) è a disposizione dei pazienti per ogni informazione e appuntamenti con medici specializzati nel trattamento di algodistrofia e linfedema ogni giorno: grazie ai percorsi terapeutici personalizzati è possibile migliorare sensibilmente la propria qualità di vita.

Seguici sui nostri canali