Salute

Papilloma Virus, l’importanza della prevenzione

Nell’ambito delle campagne vaccinali particolare rilievo viene dato alla prevenzione delle infezioni da Virus Papilloma Umano

Papilloma Virus, l’importanza della prevenzione

Nell’ambito delle campagne vaccinali particolare rilievo viene dato alla prevenzione delle infezioni da Virus Papilloma Umano.

Papilloma Virus, l’importanza della prevenzione

«L’HPV è stato classificato dall’American Association for Cancer Research come il secondo agente responsabile del cancro nel mondo», ha spiegato il dottor Franco Valtorta, Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’AslTo4 e Direttore del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica.

“In Italia – ha aggiunto – le infezioni persistenti da HPV sono state riconosciute come responsabili di oltre il 70% dei casi di tumore della cervice uterina e con un ruolo causale per i tumori di genitali, cavità orale e orofaringe”.

E’ possibile infettarsi e guarire più volte nel corso della vita

Si stima che fino all’80% delle donne sessualmente attive si infetti nel corso della vita con almeno un tipo di HPV e che oltre il 50% si infetti con un tipo ad alto rischio cancerogeno.
L’infezione naturale non induce una risposta anticorpale sufficiente, per cui è possibile infettarsi e guarire più volte nel corso della vita. Da qui l’importanza della vaccinazione. Tutta la popolazione è a rischio di contrarre l’infezione da HPV, ma si tratta di una malattia prevenibile con il vaccino.
La vaccinazione è il migliore strumento di controllo della diffusione del HPV e, quindi, delle infezioni sia a evoluzione benigna sia a degenerazione tumorale a seguito della loro cronicizzazione. L’efficacia del vaccino è massima in chi non ha ancora avuto rapporti sessuali.

Il piano vaccinale

Il Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale e la Campagna Regionale di vaccinazione prevedono l’offerta gratuita del vaccino a maschi e femmine nell’undicesimo anno di vita (su chiamata attiva da parte del Servizio Igiene Sanità Pubblica) e retroattivamente a partire dai nati nel 2006 per i maschi e nel 1993 per le femmine, a uomini con comportamenti sessuali rivolti a persone dello stesso sesso, a persone affette da HIV in quanto immunodepresse, a donne nelle quali siano state riscontrate lesioni della cervice uterina di grado CIN 2 o superiori, in quanto migliora gli esiti del follow-up e riduce il rischio di recidive.

Chi non rientra in queste categorie può usufruire ugualmente del vaccino ma in co-pagamento (al prezzo di costo del vaccino).
Attualmente in Italia è disponibile un vaccino anti HPV  prodotto con la tecnologia del DNA ricombinante, che è sicuro ed efficace nel prevenire la maggior parte delle infezioni da parte dei nove tipi di HPV più diffusi nella popolazione.

Gli effetti collaterali rilevati si riducono a una lieve dolorabilità nel sito di inoculazione che si manifesta in pochi casi.

Informazioni di contatto

Il Servizio Igiene e Sanità Pubblica convoca con lettera tutti i bambini nel corso del loro undicesimo anno di età. Ed è nei riguardi dei loro genitori che è importante e utile concentrare le azioni di sensibilizzazione all’adesione vaccinale.

Le altre persone si possono rivolgere alle sedi del Servizio: Settimo Torinese, via Regio Parco 64, 0118212367, sispvaccinazioni.settimo@aslto4.piemonte.it; Ivrea, via Aldisio 2, 0125414713, sispvaccinazioni.ivrea@aslto4.piemonte.it; Borgaro Torinese, via SS. Cosma e Damiano 1, 0114211606, sispvaccinazioni.ciriè@aslto4.piemonte.it; Castellamonte, piazza Nenni 1, 0125414713, sispvaccinazioni.ivrea@aslto4.piemonte.it; Chivasso, via Nino Costa 43, 0119176609, sispvaccinazioni.chivasso@aslto4.piemonte.it.