CRESCENTINO

Mafie, le scuole non dimenticano le vittime IL VIDEO

Lo hanno fatto con una cerimonia alla scuola media Caretto martedì 21 marzo 2023

Pubblicato:
Aggiornato:

Crescentino si ferma a ricordare tutte le vittime delle mafie. Lo ha fatto con una cerimonia alla scuola media Caretto martedì 21 marzo 2023.

Mafie, le scuole non dimenticano le vittime

“La mafia non conosce la verità, non rispetta la verità, non vuole la verità. La mafia vive della menzogna, dell'inganno, della falsità. La mafia è l'antitesi della verità e della giustizia, perché la mafia non conosce la legge, non rispetta la legge, non vuole la legge. La mafia è la negazione della società, perché la mafia non rispetta i diritti dei cittadini, non rispetta le istituzioni, non rispetta lo Stato. La mafia è la sfida della democrazia, perché la mafia vuole sostituire la legge della forza alla forza della legge”.
Con questa citazione, letta da Alberto Bollo, bibliotecario della Biblioteca civica di Crescentino, si è aperta, il 21 marzo, la cerimonia in commemorazione della "Giornata della memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie" tenutasi alle Scuole medie crescentinesi e che ha avuto come protagonisti gli allievi dell’istituto, una rappresentanza degli studenti dell’Istituto “Calamandrei” e l’assessore Antonella Dassano.

I giovani protagonisti

Una cerimonia durante la quale i ragazzi, supportati dai docenti, hanno letto passi significativi della vita di alcune vittime e hanno cantato brani accompagnati musicalmente da pianoforte e basso.

Un evento molto significativo, che ancora una volta dimostra l'importanza della lotta contro questo fenomeno che colpisce l'Italia intera.

Seguici sui nostri canali