Livorno Ferraris

All’ex Pirelli un campo da calcio a cinque

Così si potrà liberare l’area di piazza Lucio Battisti che sarà destinata al basket.

All’ex Pirelli un campo da calcio a cinque
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All’ex Pirelli di Livorno Ferraris un campo da calcio a cinque. Così si potrà liberare l’area di piazza Lucio Battisti che sarà destinata al basket.

All’ex Pirelli un campo da calcio a cinque

Più investimenti per le infrastrutture sportive del paese. Il 2021 si apre con una prima novità: la realizzazione di un campo da calcio a cinque in Via Goretta, ovvero nell’area del parcheggio dell’ex Pirelli. L’amministrazione comunale guidata da Stefano Corgnati ha infatti deciso di investire 55 mila euro per la creazione del campetto che sorgerà a pochi passi dall’area fitness all’aperto già esistente.

«L’obiettivo è quello di realizzare un nuovo playground nella zona industriale destinato al calcetto, in modo da liberare il campetto di piazza Lucio Battisti, adiacente a viale IV novembre, che diventerà uno spazio che verrà poi gestito dall'Asd Basket Livorno aiutandola così nel suo sviluppo», spiega il neo assessore alle aree per il tempo libero, Davide Mosca.

I lavori

I lavori cominceranno in primavera e rientrano in un «piano per lo sport» coordinato dal vice sindaco Franco Sandra, che spiega tutti i progetti che l’amministrazione punta a realizzare nei prossimi mesi. A cominciare dal restyling del campo sportivo, già cominciato nel 2019 con i nuovi spogliatoi, i magazzini e i due campo da calcio regolamentari.

«In questo momento esiste già un campetto da calcio a otto che verrà ridimensionato per trasformarlo in un campo da calcio a cinque. Lo spazio che si libererà ci consentirà di creare da zero un altro campo da tennis veloce in sintetico, che sorgerà accanto a quello di terra rossa, così da ampliare ancora di più l’offerta sportiva per la cittadinanza», aggiunge Sandra.

Più complicata invece la partita per l’area dell’ex Tav, rallentata dall’emergenza Covid, che di fatto ha congelato i bandi per l’assegnazione a un gestore esterno della palestra e della tensostruttura che permetteva di giocare al coperto sia partite di calcetto che di tennis.

«L’intenzione è quella di affidarla a un gestore che garantisca un servizio continuativo per un tot di anni. La consideriamo un’area strategica ma al momento è tutto rallentato visto che le attività sportive di fatto sono bloccate da ormai quasi un anno».

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