Biancorosso nel cuore

Miccoli, un ritorno felice al "La Chivasso"

Richiamato dall’attuale dirigenza, il difensore centrale non ha esitato a dire sì.

Miccoli, un ritorno felice al "La Chivasso"
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«Giocare per il La Chivasso mi piace particolarmente, il campo “Ettore Pastore” ce l’ho nel cuore e ricordo anni fa quando avevamo anche un gruppo di tifosi che ci seguiva con tanta passione». Ed ecco perché quando è stato richiamato dall’attuale dirigenza, il difensore centrale Nicola Miccoli non ha esitato a dire sì e tornare a rivestire la maglia biancorossa.

Miccoli ritorna a Chivasso

Miccoli, giovane di prospettiva ai tempi delle stagioni di Promozione e Prima Categoria giocate ai tempi di Luca Falciani, Manuel Lami, Rocco Parisi e Alessandro Giraulo, ora è invece un giocatore esperto che rientrando ha potuto trovare il manipolo di giovani cresciuti nel club biancorosso nelle stagioni passate. Oltre ai nuovi innesti dello scorso mercato estivo.

Il commento di Miccoli

«Abbiamo fatto bene nella prima parte di campionato giocata - osserva Miccoli - ci abbiamo messo un po’ per amalgamarci come squadra e se si fosse continuato regolarmente avremmo potuto anche pensare di toglierci soddisfazioni già subito. Nonostante i molti giocatori nuovi i risultati sono arrivati». Curioso che il difensore sia rientrato in biancorosso proprio nell’estate in cui anche un altro giocatore tornava al «Pastore»: Miccoli ha infatti ritrovato Lombardo, con cui ha giocato insieme nella seconda parte della stagione 2012-2013 agli ordini di Rocco Parisi. «Io sono di nuovo a Chivasso con grande piacere, abitando ora a Torino a convincermi è stato il richiamo del posto - nota il centrale - prima vivevo a Volpiano ed era una soluzione anche naturale, mentre nello scorso campionato per ragioni di distanza ho giocato nel Barcanova. La squadra è buona e può ritagliarsi una bella vetrina in Prima Categoria, ci sono giovani interessanti ed anche parecchio forti per quel che si vede sul campo. Non lo dico inoltre io, ma è risaputo che Chivasso come piazza meriti di più del campionato che sta disputando perché c’è molta attenzione da parte della città. Ma il calcio è strano, so che ci sono state delle problematiche negli anni passati, ma adesso l’ambiente è buono».

Ecco come sta vivendo Miccoli il periodo di lontananza dal calcio giocato

«Manca praticamente tutto, allenamenti, partitella e partita della domenica, è un brutto periodo. Non faccio molto al di là del calcio nel tempo libero ed è per questo che il campo manca parecchio. In campo vado per divertirmi senza guardare chi sono gli avversari o se c’è da marcare un attaccante bravo o meno bravo. Ormai da sempre faccio il difensore centrale, anche perché non sarei in grado di fare altro. E finché c’è la voglia si gioca con piacere. è stata una bella esperienza quella di Chivasso anni fa e non ci ho pensato su due volte quando è capitata l’occasione di tornare. Avevo già fatto il girone con le squadre biellesi e vercellesi, e come gioco si vedono buone cose, anche se nessun girone è più facile di un altro» - conclude Miccoli.

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