Paralimpiadi, Elisabetta Mijno è bronzo
Brusasco ha fatto il tifo per lei
Dopo la strepitosa medaglia conquistata alle Olimpiadi di Parigi da Gabriele Casadei nella canoa, anche alle Paralimpiadi, in corso proprio in questi giorni nella capitale francese, il nostro territorio ha una grande protagonista.
Paralimpiadi, Elisabetta Mijno è bronzo
Elisabetta Mijno, originaria di Brusasco, dopo la sconfitta contro la cinese Wu (una combattutissima gara che l’atleta asiatica ha poi vinto con il punteggio di 6-4) ha però vinto contro Demberel.
Oggi a Parigi, Mijno ha scritto una pagina importante nella storia del tiro con l'arco italiano, conquistando la medaglia di bronzo in una competizione che ha messo in mostra il suo talento, la sua determinazione e la sua lunga esperienza sportiva.
L'atleta italiana, già nota per i suoi successi a livello internazionale, ha regalato all'Italia una prestazione straordinaria, superando avversarie di alto livello in una gara combattuta fino all'ultimo tiro.
E Brusasco, così come tutto il territorio, ha fatto il tifo per lei.
Chi è Mijino
Elisabetta Mijno, classe 1986, è una delle figure più rappresentative del tiro con l'arco paralimpico italiano. Laureata in Medicina, la torinese ha sempre saputo coniugare lo sport con la sua carriera professionale, dimostrando una tenacia straordinaria. La sua partecipazione alle competizioni internazionali è caratterizzata da numerosi successi, tra cui diverse medaglie ai Mondiali e alle Paralimpiadi.
Le sue paralimpiadi 2024
Fino alle semifinali il percorso dell’atleta di origini brusaschesi era stato assolutamente perfetto. Nello scontro previsto agli ottavi, infatti, l’azzurra aveva sconfitto l’australiana Jennings con il punteggio di 6-0. Stesso punteggio anche ai quarti di finale per battere, invece, la polacca Oszewska.
Una prestazione importante, la sua, che la conferma ancora una volta ai vertici di questa disciplina in un ambito di livello assoluto come quello paralimpico.
La sua carriera sportiva
Una carriera sportiva, quella della Mijno, che vanta importantissimi allori. Già a medaglia alle Paralimpiadi di Londra, nel 2012, dove aveva conquistato l’argento nella gara individuale. Poi, a Rio, nel 2016, era riuscita a conquistare un bel bronzo, in coppia con Roberto Airoldi, mentre tre anni fa a Tokyo aveva conquistato l’argento nella gara a squadre miste.
Un’atleta esperta la Mijno che era presente alla Paralimpiadi anche a Pechino, nel 2008, dove però la sua corsa si era fermata agli ottavi di finale.