CALENDARIO

Cosa fare nel Chivassese e Vercellese: gli eventi del weekend (3 e 4 febbraio 2024)

C'è grande attesa per il Carnevale di Crescentino

Cosa fare nel Chivassese e Vercellese: gli eventi del weekend (3 e 4 febbraio 2024)
Pubblicato:
Aggiornato:

Un ricco calendario di eventi per il prossimo fine settimana sabato 3 e domenica 4 febbraio 2024 sul territorio del Chivassese e Vercellese.

Giornata per la vita

Anche nel 2024 il CAV continuerà a promuovere strategie e strumenti per alleviare situazioni di comprovata necessità, con impegno costante e spirito di servizio. Si avvicina la 46ª Giornata nazionale per la vita e come di consueto i volontari e i sostenitori si preparano ad offrire coloratissime primule sabato 3 e domenica 4 febbraio , sui sagrati delle Chiese di Chivasso.

Bagna cauda

Dopo gli eventi natalizi che avevano richiamato in frazione tanti bambini per l’arrivo di Babbo Natale, il CPF Torassese torna a scaldare i motori per una nuova occasione di ritrovo per gli abitanti dei Torassi ma anche per amici e simpatizzanti.
L’appuntamento è per sabato 3 febbraio quando nella sede di via Maestra 31 i soci guidati da Giorgio Cena si metteranno ai fornelli per preparare la bagna cauda, protagonista della cena che prenderà il via dalle ore 20.
Accanto al piatto piemontese per eccellenza ci saranno antipasti e dolci oltre ad una proposta dedicata ai bambini.
Durante la serata sarà inoltre possibile rinnovare il tesseramento al CPF.

Investitura dell'Abbà

Domenica 4 febbraio è in programma la rievocazione storica a Chivasso. Che ruota anche attorno a due personaggi principali, il cerimoniere Cristiana Verga e l’Araldo di San Sebastiano Riccardo Bassan.
Partecipano: la Veneranda Società di San Sebastiano, l’Ordine delle Bele Tolere, il Gruppo Storico Sbandieratori e Musici di Grugliasco e la Filarmonica Verdi di Chivasso.
Alle 15 a Palazzo Santa Chiara la partenza del Corteo Storico e la sfilata lungo le vie del centro storico.
Alle 15,30 in Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta la Celebrazione Eucaristica in onore di San Sebastiano. A seguire la cerimonia di Investitura del 69° Abbà dello Storico Carnevale, Marcello Sesia. Presiede il vescovo di Ivrea Edoardo Cerrato .
A animare la funzione il coro della cattedrale di Ivrea diretto da Maria Ausilia Fiorina e all’organo Alessandro Veneri.
Alle 16,30 in piazza Carletti (direttamente dal balcone di Palazzo «Rubatto», sede della Pro Loco Chivasso «L’Agricola») la Consegna delle Chiavi della Città e la Lettura del Proclama dell'Abbà.

Delitto Moro

Nell'ambito della Stagione Teatrale di Chivasso, promossa dall'Assessorato alla Cultura guidato da Gianluca Vitale e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo, domenica 4 febbraio alle ore 21 (e lunedì 5 e martedì 6, alle 9.30, per le scuole) sul palco del Teatrino Civico andrà in scena «Corpo di Stato - Il delitto Moro: una generazione divisa».

Il monologo di Marco Baliani (anche autore del testo, la regia invece è di Maria Maglietta) tornando in scena a vent’anni dal debutto ripercorre la vicenda del rapimento e del delitto di Aldo Moro e il clima politico e sociale dei cinquantacinque giorni che cambiarono per sempre l'Italia.

Spiega Baliani: «È uno spettacolo necessario credo per chi lo ascolta, ma doloroso per me che rivivo quegli anni, con la spietata forza che ha il teatro di costringere il passato a rinnovarsi. Riporto in scena Corpo di stato perché i fantasmi devono poter avere pace. Non possono essere semplicemente dimenticati. Insieme ad Aldo Moro molti sono i fantasmi a cui questo paese non è riuscito a dare vera sepoltura, dai morti della banca dell’Agricoltura, a quelli della stazione di Bologna, a quelli di Ustica e molti altri ancora».

9 maggio 1978, via Caetani, Roma. Con il ritrovamento del corpo senza vita di Aldo Moro nel bagagliaio di una Renault 4 rossa si chiudono i cinquantacinque giorni del sequestro. Cinquantacinque giorni che sconvolsero l’Italia e che aprirono nel suo tessuto civile ferite non ancora rimarginate.

Il racconto teatrale di Baliani ricostruisce e si in terroga – in modo limpido e onesto – su quei giorni con la necessità di capire e di non venire meno al senso e al significato della giustizia. Sono pagine intense che ritraggono un simbolo del potere divenuto improvvisamente troppo scomodo e un paese attonito e confuso dal succedersi di dichiarazioni e smentite. Un uomo imprigionato in una lotta tra fazioni, le BR e la classe politica dell’epoca, che proprio attraverso di lui misero in scacco il loro gioco politico terminale.

Corpo di Stato è un documento storico e il ritratto disteso e aperto di una generazione che davanti alla tragedia della coscienza si divise. Ed è anche il racconto di un uomo di teatro che proprio in quegli anni iniziò il mestiere di attore.

Carnevale di Crescentino

Pronto ai nastri di partenza il 48esimo Carnevale Storico Crescentinese. L’apertura dei festeggiamenti è in programma sabato 3 febbraio quando, alle 15, dal parco Tournon prenderà il via il lungo corteo storico con il Conte Tizzoni, al secolo Gabriele Ruffa, scortato dai suoi due armigeri, interpretati da Dennis Lama e Valentino Cirillo, che arriveranno al Palazzo Municipale per il proclama dello «ius primae noctis» che tradizionalmente apre i festeggiamenti carnevaleschi. Una tradizione lunga cinque secoli quella del Carnevale Storico Crescentinese nella quale si rievocano le antiche vicende del signorotto locale e della sua dinastia. Alle 16, quindi, il momento più atteso della giornata: dalla loggia centrale del Palazzo Municipale solenne cerimonia pubblica di incoronazione della Regina Papetta Arianna Ulla che sarà accompagnata dalle dame Giulia Talò e Ylenia Jerinò, dalla damina Antida Fantin e dal paggetto Elia Fantin. All’appuntamento presenzieranno la Magnifica Confraternita delle Regina Papetta e dei Conti Tizzoni, i gonfaloni dei rioni storici di Crescentino, Gianduja e Giacometta della Famija Turineisa, la Ravisera di Vische (Comune alle porte del Canavese alleato con Crescentino dal 1529), il Duca Gian Galeazzo Visconti del Carneval de Castelnovo di Castenuovo del Garda (manifestazione carnevalesca gemellata con quella di Crescentino dal 2021) e le maschere ufficiali dei principali carnevali piemontesi. La domenica di carnevale, 4 febbraio, si aprirà con la passeggiata musicale della corte carnevalesca e con l’alzabandiera de «La Biricchina», simbolo del buonumore, che verrà issata sul pennone in piazza Garibaldi. Subito dopo Regina Papetta e Conte Tizzoni, con le autorità civili di Crescentino e Vische, presenzieranno alla Messa celebrata in Chiesa Parrocchiale. Alle 14.15, proclama della Regina Papetta dal balcone del Municipio e tradizionali rintocchi della Campana dell’Alleanza Crescentino – Vische 1529. Subito dopo, intorno alle 14.30, partirà il Gran Corso Mascherato con la partecipazione di una selezione dei carri allegorici più scenografici del Piemonte, bande musicali, majorettes, pifferi e tamburi e gruppi mascherati. Tre ore ininterrotte di spettacolo con lancio gentile di caramelle, coriandoli e mimosa, con oltre cinquecento figuranti in costume che percorreranno il circuito ad anello del centro storico per due volte. In entrambe le giornate, in corso Roma, saranno presenti gli stand dello street-food. Ingresso a 5 euro, gratis per i residenti, i bambini sino ai 12 anni e i disabili con un accompagnatore. Tutte le informazioni e il programma dettagliato dell’evento è consultabile sui canali social e sul sito www.carnevaledicrescentino.it. Poi la grande novità del «Carnevalbimbi» che andrà in scena in piazza Caretto il Martedì Grasso, 13 febbraio. Appuntamento dalle 15 con musica, animazione, giochi e merenda gratis per tutti i più piccoli. Per tutta la settimana la Regina Papetta e il Conte Tizzoni visiteranno le sedi delle associazioni crescentinesi, case di riposo, scuole, asili ed istituzioni e domenica 11 febbraio parteciperanno alla fagiolata benefica preparata dagli Amici della Fagiolata in piazza Garibaldi e distribuita alla popolazione a partire dalle 11. Il Carnevale Storico Crescentinese si conferma la manifestazione più attesa e partecipata dell’anno.

L'arte di Tamburelli

L’Officina Teatrale Anacoleti mette in scena a Saluggia l’arte di Giovanni Tamburelli.  Lo spettacolo, nato grazie alla volontà e alla collaborazione tra Comune di Saluggia, andrà in scena in due repliche. La prima è in programma per sabato 3 febbraio alle 21, mentre la seconda volta, giorno successivo (domenica 4 febbraio) alle 17 presso l’ex Chiesa di San Francesco di Saluggia. Bellissimo edificio che da alcuni mesi ospita le splendide opere dell’artista saluggese conosciuto in tutto il mondo.  Data la natura dello spettacolo, i posti sono limitati (25 spettatori per replica), per cui è necessaria la prenotazione contattando il numero 0161/240472 il lunedì, martedì, mercoledì dalle 15 alle 18 oppure il giovedì e venerdì dalle 9,30 alle 12,30. E’ possibile riservarsi un posto scrivendo un messaggio al numero WhatsApp allo 331/6459342.
«Lo spettacolo “Fra gli Dei dell’Acqua e del Fuoco (Mondo Tamburelli)” vuole essere un’esperienza immersiva e itinerante all’interno del Mondo di un grande artista qual è Giovanni Tamburelli. - spiega il vicesindaco Adelangela Demari - Dall’incontro tra le sue sculture, le sue favole, i suoi testi poetici, e l’Officina Anacoleti, prende vita uno spettacolo che cerca di raccontare gli Universi interiori di Tamburelli, attraverso un viaggio esperienziale e visionario nel suggestivo contesto dell’ex Chiesa di San Francesco di Saluggia.
Attraverso i testi di Tamburelli, il pubblico potrà entrare in contatto con un mondo fantastico, popolato di strani animali, uomini che vivono esperienze fuori dall’ordinario e tutti quegli esseri strani e unici che emergono dall’immaginario infinito di un grande artista».

Carnevale di Livorno

La Pro Loco di Livorno Ferraris con il patrocinio del comune di Livorno Ferraris organizza la nuova edizione del Carnevale.
Il primo appuntamento è quello di sabato 3 febbraio. Alle 10,30 è prevista la consegna delle chiavi alle maschere livornesi presso Sala del Consiglio a Palazzo Ferraris. Sarà la prima uscita della Lola Marta Tortolone e del Lolu, Luca Mocca.

Fagiolata ai Gerbidi

Tutto pronto per l’edizione 2024 della Fagiolata dei Gerbidi, organizzata dall’associazione Gerbidi in festa coordinata da Piero Buronzo. Come ogni anno, i volontari distribuiranno fagioli e panissa celebrando così il Carnevale. Quei sapori della tradizione che regaleranno, sin dall’alba, un profumo delizioso alla frazione. Impossibile, infatti, sarà passare per le vie e non esser richiamati dall’aroma.
L’appuntamento è dunque da segnare in calendario per domenica 4 febbraio alle 11.

La leva del 2006

Buona la prima per i coscritti della leva del 2006 di Saluggia che hanno vissuto sabato 27 la serata danzante con «Antonella & Star Band».
Il prossimo appuntamento è per sabato 3 febbraio con Trash College dalle 22 sempre nel padiglione di piazza Generale Bonifazio Incisa di Camerana.

Bontà in oratorio

Tutto pronto per la fagiolata di domenica 4 febbraio all’oratorio San Giovanni Battista di Verolengo. Un momento di grande festa in occasione del Carnevale che vedrà i volontari impegnati sin dalle prime ore del giorno a preparare fagioli, cotiche, salamelle e polenta.
Bontà che dopo la benedizione di don Valerio D’Amico, saranno distribuite a tutti coloro che si metteranno in fila in via Magenta muniti di pentole e contenitori.
La distribuzione avrà inizio alle 9.30 sino all’esaurimento di tutte le pietanze.

«Il silenzio nel mondo di Kugiso»

Appuntamento con l’associazione Vivi la Biblioteca sabato 3 febbraio alle 16 presso il Chiostro francescano, in piazza Mazzini 4, dove la Sala Magaton ospiterà la presentazione del libro «Il silenzio nel mondo di Kugiso» di Federica Tordella, nata nel 1972 a Ivrea dove vive tuttora, diplomata al Liceo Linguistico e laureata in Economia e Commercio presso l’Università di Torino, lavora attualmente presso un istituto bancario. Il libro è la storia di una ragazza, Kugiso è il suo nome, la cui esistenza è avvolta e quasi dominata dalla natura e dal silenzio.

Carnevale di Foglizzo

Prende il via l'edizione 2024 del Carnevale di Foglizzo e di Montanaro, entrambi giunti al 50esimo anno. Il 3 febbraio a Foglizzo alle 20.30 ci sarà la fiaccolata a partire dal castello per finire nel Polifunzionale alle 21 con l’Investitura del Conte e Contessa con la corte, seguirà il ballo in maschera.

Carnevale di Montanaro

A Montanaro il Carnevale apre con due serate musicali nel padiglione: il 2 e il 3 febbraio in compagnia dei coscritti 2005 (ingresso 5 euro). Domenica 4 febbraio alle 15 si svolgerà l’investitura del Generale e Ciaplera con il seguito. All’evento parteciperanno i coscritti e le Ciaplere e i Generali della Zecca di Fruttuaria.

Rul Verda

«Alla ricerca della Rul Verda» è in calendario per domenica 4 febbraio a Verrua Savoia. Ritorna questa escursione naturalistica, alla ricerca della Cerro-Sughera (Quercus Crenata) che è una varietà di quercia molto rara tanto che sulla collina piemontese del Po ne esistono solo 3 esemplari, mentre in tutto il Piemonte se ne contano una trentina. Questa escursione naturalistica porterà fino ai piedi della Rul Verda di Verrua, un esemplare di circa 140 anni alta più di 25 metri con un tronco di oltre 3 metri di circonferenza. Cammini DiVini & Nordic Walking Valcerrina propone un trekking naturalistico di 10 Km con un dislivello di +280 m, per circa 3,5 ore. Ritrovo a partire dalle 13,30 di fronte alla Parrocchia di San Giovanni, partenza alle 14, mentre il rientro è verso 17,30. Il percorso si snoderà tra le frazioni e borgate di Verrua, partendo dalla località Valentino e iretti a Longagnano per poi scendere fino alla frazione di Cervoto, risalendo verso la borgata di Scandolera e dopo aver trovato l’oggetto della ricerca il gruppo si dirigerà verso la nuova Big Bench 171. La quota di partecipazione è 8 euro per la camminata. Per prenotazioni contattare 339/4188277.

Se invece volete fare un giro fuori zona cliccate qui per scoprire gli eventi di sabato 3 e domenica 4 gennaio 2024 in Piemonte.

Seguici sui nostri canali