Profughi afghani al Fenoglio, Cavagnolo e Brandizzo pronti ad ospitarli
Gavazza ha organizzato anche una raccolta di beni per aiutare queste persone.
La colonna dei mezzi della Croce Rossa Italiana con i profughi afghani ha varcato i cancelli del centro Teobaldo Fenoglio di Settimo Torinese alle 3,30 di ieri, sabato 21 agosto 2021. Dopo questo stop, quali Comuni li ospiteranno?
Profughi afghani al Fenoglio
I profughi afghani nella notte tra venerdì 20 e sabato 21 agosto 2021 sono giunti al Centro Fenoglio di Settimo Torinese. Adulti ma soprattutto molti, moltissimi bambini che come ha spiegato il Comune hanno bisogno di aiuti.
Queste persone però, una volta terminato il periodo di osservazione sanitaria all'interno del centro della Croce Rossa di Settimo Torinese , saranno dislocati in vari comuni del territorio piemontese e non solo. Quelli che resteranno in Piemonte saranno trasferiti in quei Comuni che hanno già all'attivo progetti di accoglienza diffusa sul territorio e per i quali i primi cittadini hanno già annunciato ampia disponibilità all'accoglienza.
Cavagnolo e Brandizzo pronti a ospitarli
Appena si è messa in moto la macchina della solidarietà partita dal Comune di Settimo che, come detto, ospita queste persone all'interno del suo centro due sindaci del nostro territorio hanno subito cercato di attivarsi nel loro territorio per venire incontro a questi bisogni.
Ma oltre a chiedere ai loro cittadini la disponibilità a donare quanto richiesto (leggi anche: Come aiutare i profughi afghani presenti a Settimo) hanno messo i loro territori a disposizione.
Il sindaco di Cavagnolo Andrea Gavazza ha infatti scritto sui social:
Ricordiamo che il Comune di Cavagnolo non gestisce direttamente strutture di accoglienza ma saremo pronti a considerare eventuali richieste che dovessero giungere da parte della Prefettura e dalla Regione Piemonte, in collaborazione con gli enti del Terzo settore.
Così anche il sindaco di Brandizzo Paolo Bodoni:
Ricordo che il Comune di Brandizzo non gestisce direttamente strutture di accoglienza, ma saremo eventualmente pronti a considerare richieste che dovessero giungere da parte della Prefettura e dalla Regione Piemonte, in collaborazione con gli enti del Terzo settore, con percorsi di aiuto ben delineati e con risorse stabilite.
Organizzata due giorni di raccolta aiuti
Inoltre, Gavazza ha deciso di raccogliere in due momenti gli aiuti per queste famiglie come spiega nel suo post sui social: