San Grato senza giostre, il Comune: "Noi dobbiamo garantire sicurezza e viabilità"

Poche ore dopo la comunicazione ufficiale da parte degli esercenti dello spettacolo viaggiante che non allestiranno il luna park a Saluggia, arriva la dichiarazione del Comune.

San Grato senza giostre

E' ufficiale, lo storico luna park di Saluggia non verrà allestito dagli esercenti dello spettacolo viaggiante. Una scelta, la loro, dettata dalla collocazione delle attrazioni, un luogo a loro dire "non idoneo" come spiegano nella lettera che il loro legale ha inviato al Comune.

L'intervento del Comune

Il vicesindaco Adelangela Demaria, contattata, spiega la posizione del Comune:

Noi subiamo una loro decisione, loro hanno valutato che non ci sono le condizioni economiche adatte a loro. Ma facciamo un passo indietro.
L'anno scorso l'autopista non è “venuta” perché secondo loro c'era una piazza più redditizia di Saluggia, quella di Casale. E per mantenere il loro diritto a Saluggia, hanno installato le catene che aveva poco interesse e costava parecchio.
Quest’anno loro ci hanno detto che avrebbero voluto tornare in piazza del Municipio oppure, l’altra loro ipotesi, era di trasferire tutta la festa in piazza Generale Incisa di Camerana. La prima opzione non era fattibile e la seconda, dopo attente valutazioni, è stata bocciata perché voleva dire svuotare il paese. Inoltre, per una questione di sicurezza e di viabilità, entrambe le scelte non erano accettabili. In piazza Generale Incisa ci sono gli allacci, in piazza del Municipio no.
Con gli esercenti dello spettacolo viaggiante abbiamo avuto diversi incontri, e durante uno di questi gli abbiamo proposto di mettere qualche giostra in Piazza del Municipio e le altre in piazza Generale Incisa. Inoltre, abbiamo cercato di riempire via Lusani così da collegare le due aree. Come? Sia la Famija Salugiina che la Pro Loco Sant’Antonino ci avevano comunicato, già a marzo, che non avrebbero fatto nulla. Così abbiamo cercato qualcuno che portasse un mercatino per aiutare le giostre e avere un collegamento tra le due piazze. E il mercatino ci sarà.
Infine, la conclusione è giunta ieri, mercoledì 30 agosto con la lettera di rinuncia. 3
In questo periodo, sottolineo, che sono andata a fare qualche giro nelle varie feste. Ad esempio, ho visto che a Bianzè sono nel campo sportivo.
La scelta dell’Amministrazione è legata a tre fattori: sicurezza, viabilità e dare la possibilità ai commercianti di lavorare. Se avessimo trasferito tutto in piazza Incisa avremmo svuotato il centro e creato un danno alle nostre attività.
è una questione di sicurezza, viabilità. sono tanti fattori quando 300 metri di distanza
Io sono convinta che comunque sarà una bella festa perché ci sono dei momenti molto belli per i bambini, cinque serate di musica importanti e poi, noi siamo l'Amministrazione comunale è vogliamo dare attenzione all'inaugurazione della pista ciclabile e della sede della Cri. Nel programma ci sono altri momenti come la mostra fotografica e il suo workshop, oltre alla possibilità di visitare Palazzo Pastoris. Ribadisco, noi abbiamo prestato attenzione alle attività del nostro paese.
Credo che quello degli esercenti dello spettacolo viaggiante sia un atto un pochettino brutto.