Nuova vita per l’oratorio, per 99 anni sarà utilizzato dal Comune
Adesso si è in attesa di una convenzione con la Curia per il diritto di superficie
Un’altra vita per l’oratorio Gesù Maestro di Brandizzo. E’ di 10 mesi fa la notizia che la struttura di proprietà della Curia, chiusa da alcuni anni, era stata messa in vendita.
Nuova vita per l’oratorio, per 99 anni sarà utilizzato dal Comune
La notizia aveva avuto una forte eco tra i brandizzesi e sembrava volersi mettere in moto una sorta di azionariato popolare. Ed erano state numerose le proposte avanzate per far si che questo edificio non passasse di proprietà. Gli amministratori comunali avevano voluto vederci chiaro e avevano così incontrato sia la Curia che don Mario Perlo, parroco di Brandizzo. Il Comune era così riuscito a bloccare la vendita. Don Mario spiegò le motivazione che avevano portato alla messa in vendita dell’oratorio. Aveva parlato infatti dei lavori effettuati nell’oratorio San Giovanni, della scelta di proseguire le attività catechistiche nell’oratorio dei Chiappei perché ritenuto più idoneo per passare poi alla decisione di costituire una commissione tecnica per verificare la sicurezza del Gesù Maestro nei suoi aspetti strutturali al fine di individuarne, in tutto o in parte, la possibile destinazione. Tale commissione aveva confermato tutte le criticità esistenti e decise pure di far fare le prove di carico per conoscere lo stato dei solai. Le prove avevano dato esito positivo in merito all’utilizzo a fronte però di onerosi interventi di adeguamento, tenuto conto sia della vastità dell’edificio, sia dell’area a cortile, sia del teatro. Il 29 dicembre 2022 è arrivata la svolta: il Comune di Brandizzo ha consegnato il dossier di candidatura per la progettazione degli interventi da effettuare nell’oratorio Gesù Maestro.
Il commento dell'assessore
«Abbiamo ottenuto il contributo di 80 mila euro da parte di Compagnia SanPaolo per la fase progettuale - dice l’assessore comunale Walter Dassetto - Si tratta di una riqualificazione dello stabile attraverso una progettazione partecipata di cui sarà data divulgazione alla cittadinanza. C’è un anno di tempo per procedere con questa fase. Siamo quindi in attesa di stipulare con la Curia un atto per la concessione per il diritto di superficie o altro diritto reale dell’oratorio (la durata sarà di 99 anni). Lo stabile resterà di proprietà della Curia, ma il Comune contando su questa concessione potrà intervenire per recuperarlo. La nostra idea condivisa da alcune associazioni, è quella di ristrutturare il teatro e al primo piano realizzare dei locali per le realtà culturali. Nell’ultimo piano dello stabile saranno effettuati degli alloggi per l’emergenza abitativa. Mentre si procederà con la realizzazione del progetto, di cui si ha già il finanziamento, si agirà per reperire in contributo per poter realizzare l’opera». L’oratorio Gesù Maestro è dalla sua nascita una struttura a cui la comunità brandizzese è molto legata e una sua «rinascita» rappresenterebbe davvero molto per tutti.