Presidente e Segretaria della Croce Rossa condannati: spariti 400 mila euro
L'indagine era partita in seguito ad un esposto di un revisore dei conti che aveva riscontrato delle anomalie nei libri contabili.

Presidente e Segretaria della Croce Rossa di Piossasco sono stati condannati per aver sottratto 400 mila euro.
Presidente e Segretaria della Croce Rossa
Presidente e Segretaria della Croce Rossa condannati: spariti 400 mila euro. E' accaduto a Piossasco. L'ex presidente della Cri di Piossasco, Pierpaolo Cagnasso, è stato infatti condannato a 3 anni di carcere per peculato e appropriazione indebita. Un anno e otto mesi di pena invece per la segretaria della Cri. I soldi sarebbero stati sottratti in sette anni per acquistare auto e case di lusso. L'indagine era partita in seguito ad un esposto di un revisore dei conti che aveva riscontrato delle anomalie nei libri contabili.
Il risarcimento
Il tribunale ha inoltre previsto un risarcimento di 124 mila euro per la Croce Rossa di Piossasco e di 10 mila per la Croce Rossa nazionale per il danno d'immagine che la vicenda ha creato. Inoltre, la Cri si era costituita parte civile.
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