Il caso

Scandalo Asl, l’ex primario indagato per truffa

Secondo le accuse della Procura di Ivrea Libero Tubino sarebbe andato a giocare a golf pur risultando in servizio.

Scandalo Asl, l’ex primario indagato per truffa

Si arricchisce di nuovi inquietanti dettagli l’inchiesta della Procura della Repubblica di Ivrea che aveva travolto l’AslTo4. Ora, con la chiusura delle indagini, gli indagati sono poco meno di quaranta.

Scandalo Asl, l’ex primario indagato per truffa

Nelle carte spunta il nome dell’ex primario di otorinolaringoiatria dell’ospedale di Chivasso, Libero Tubino, che secondo le accuse sarebbe andato a giocare a golf pur risultando in servizio. Altri personaggi di spicco avrebbero fatto più o meno lo stesso, preferendo però centri estetici al green. Tubino, difeso dall’avvocato Luigi Chiappero, avrebbe  rigettato con forza ogni accusa certo di poter chiarire al più presto la propria posizione.

Pazienti abbandonati a Settimo

E ancora, casi difficile da commentare all’ospedale di Settimo, con infermieri che di notte dormivano invece di seguire i pazienti, sedati o lasciati per ore senza pulizia.

Le accuse e gli indagati

Tornando a Tubino, secondo le accuse si sarebbe fatto aiutare dalla manager Carla Fasson, anche lei pare assente in più occasioni pur risultando in servizio. Accusa di truffa sia per Fasson che per l’ex direttore generale Stefano Scarpetta, sospettato di averla coperta.

Molto complessa, poi, la parte che riguarda gli appalti.

Tra gli indagati anche Carlo Bono, direttore del distretto di Settimo Torinese, Stefano Loss Robin, ex direttore amministrativo dell’AslTo4 e numerosi dipendenti dell’Azienda Sanitaria.

La parola ai Giudici

A questo punto non resta che attendere le prossime mosse della Magistratura, a cui spetta il compito di trasformare, eventualmente, gli indagati in imputati.