VEROLENGO

«La tassa rifiuti non aumenta per nessuno»

Il sindaco smonta la tesi proposta dal consigliere d’opposizione Cattozzi: «Non comprende ciò che gli viene detto, il Comune interviene con 15 mila euro»

«La tassa rifiuti non aumenta per nessuno»
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Regolamento del Consiglio comunale e tassa rifiuti. Sono questi i due punti su cui si concentra l’attenzione del sindaco di Verolengo Luigi Borasio dopo aver letto le dichiarazioni del consigliere Roberto Cattozzi.

Regolamento del Consiglio comunale

«Caro consigliere Cattozzi ma ci fai o ci sei? Solo chi non ha argomentazioni, quando ci si avvicina alle elezioni, cerca di denigrare gli avversari, come lei cerca di fare. Sottolineando che chi dovrebbe preoccuparsi delle cose del Comune e dei problemi dei cittadini invece è a gozzovigliare oltralpe. Magari a spese dei cittadini stessi. Peccato che il 14 luglio del 2015 io, allora consigliere di minoranza, fossi regolarmente presente». Così il sindaco Luigi Borasio avvia la sua replica spiegando cos’era avvenuto: «Assenti invece al Consiglio i consigliere di maggioranza Maria Luisa Rosso e Manuele Cena.

In quella seduta non solo ero presente ad alzare la mano ma sono anche intervenuto per contestare quanto stava proponendo l’amministrazione. Peccato che mi sia stato impedito di parlare non al quarto intervento come accaduto a Cattozzi ma al secondo dicendomi che se avessi avuto qualcosa di contestare potevo farlo per iscritto prima del Consiglio. Per tornare ad oggi comunque l’articolo 32 che lei recita indica che “Gli interventi dei Consiglieri devono essere contenuti nel limite massimo di cinque minuti, con facoltà al Presidente di richiamare il consigliere al rispetto di questa norma”. Il presidente, sempre da regolamento, può togliere la parola. “A ciascun consigliere è consentito nella discussione di ogni argomento di riprendere brevemente la parola ma non più di una volta per due minuti”. Sempre l’articolo spiega che “A nessuno, salvo il presidente, è permesso interrompere chi ha la parola”. Infine, se il Consiglio non si oppone, può esser consentito al consigliere di intervenire oltre il limite temporale”. Dunque, Cattozzi non sa leggere o meglio non capisce ciò che legge. E soprattutto ciò che lei ha approvato come vicesindaco otto anni fa».

«La tassa rifiuti non aumenta per nessuno»

L’ultimo punto riguarda la Tari: «Come detto all’inizio, solo chi non ha argomenti dice bugie. E una di queste è la Tari. Questa infatti non sarà aumentata grazie ad un intervento dell’Amministrazione che ha coperto gli incrementi con 15mila euro. - prosegue – In aggiunta, come detto in Consiglio, questa non è una tassa inventata dall’Amministrazione ma sono previste da Arera, cioè dallo Stato. E lo Stato che ha voluto questo cambio di parametri dando più peso alle persone rispetto alle metrature delle abitazioni. La sua dichiarazione sulle piccole case, mi spiace dirlo, è una sciocchezza che dimostrano che lei non comprende quello che le viene detto. Le ricordo, infine, che non è il primo anno che c’è questo sistema di conteggio della tassa rifiuti».

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